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Speed Skating

Speed skating, Coppa del Mondo 2019-2020: Francesco Betti guida la carica dei giovani azzurri che guardano a Milano-Cortina 2026

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Ormai ci siamo, la stagione dello speed skating è pronta per partire. L’Italia inizierà la propria avventura dalla prima tappa (15-17 novembre) di Coppa del Mondo a Minsk (Bielorussia) e le aspettative sono un po’ le solite: battersi fino in fondo contro colossi come Olanda, Norvegia, Stati Uniti e Giappone. Il d.t. Maurizio Marchetto sta lavorando alacremente per consentire agli azzurri di ambire ai massimi traguardi e cercare di rivaleggiare nel migliore dei modi contro una concorrenza spietata.

La selezione del Bel Paese ha in Francesca Lollobrigida la “Stella Polare” e spera di recuperare al 100% della propria condizione Nicola Tumolero, tornato a pattinare dopo la stagione di silenzi e sofferenze posteriore all’infortunio serio delle Olimpiadi 2018 a PyeongChang (Corea del Sud). Il 25enne nativo di Roana sembra finalmente essersi messo alle spalle le criticità fisiche e ora lo ritroveremo in gara.

Il programma di Marchetto, però, non si ferma solo al presente, ma guarda anche in prospettiva. L’Italia ha bisogno di ricambi, se possibile, all’altezza della situazione. Alcuni nomi che vengono in mente ci sono: Francesco Betti nel settore maschile e Noemi Bonazza e Laura Peveri in quello femminile sembrano gli atleti più pronti per compiere il salto di qualità.

Il trentino è stato uno dei protagonisti dei Mondiali junior sull’altopiano di Piné nella scorsa stagione, cogliendo un’accoppiata di bronzo nei 1500 metri e nella classifica allround. Le sue qualità sono evidenti, ma è chiaro che nelle gare senior è tutta un’altra storia. I piazzamenti giovanili sono un buon indizio, comunque, e ci si augura che Betti sappia costruirsi qualcosa di rilevante contro i “mostri” della Coppa del Mondo assoluta. Stesso discorso per Peveri. La ragazza del Circolo Pattinatori Piné, classe 2001, pare essere destinata a raccogliere l’eredità di Lollobrigida nella mass start, come l’oro nella gara di gruppo della rassegna iridata junior conferma. Un’atleta di grande talento, anche lei da osservare con attenzione.

E poi Bonazza. La 21enne di Borgo Valsugana ha messo in mostra ottime capacità già nella sua prima annata in Coppa del Mondo e nelle competizioni internazionali, evidenziando grandi miglioramenti in diverse specialità: dai 1000 ai 3000 metri. Una pattinatrice poliedrica che, continuando a lavorare con scrupolo, potrebbe regalarsi grandi soddisfazioni. L’anagrafe è dalla sua e le vittorie ottenute nella Frillensee Cup ad Inzell (1500 metri) e nella International Race, sempre sul ghiaccio tedesco (3000 metri), di questa preparazione evidenziano una qualsivoglia vitalità.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: profilo facebook Francesco Betti 

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