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Speed Skating

Speed skating, Coppa del Mondo Minsk 2019: Francesca Lollobrigida fa sorridere l’Italia, Tumolero riprende con fiducia

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La prima tappa della Coppa del Mondo di speed skating è andata in archivio e l’Italia esce dall’anello di ghiaccio di Minsk con il primo podio stagionale firmato da Francesca Lollobrigida. L’azzurra, nella mass start, conferma il terzo posto ottenuto in Bielorussia nell’inverno del 2018 e colleziona il tredicesimo podio in carriera in World Cup (12 solo in questa specialità), a testimonianza della grande continuità della 28enne laziale. Francesca che, nel caso specifico, è stata preceduta dalla canadese Ivanie Blondin e dall’olandese Irene Schouten, pattinatrici molto esperte e abili in questa gara particolare. Lollobrigida, quindi, ha motivi per cui sorridere, rilanciando anche le proprie quotazioni nelle altre distanze, ovvero i 3000 metri (13esima) e nei 1500 metri (nona).

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Segnali di vitalità in casa azzurra arrivano anche da Davide Ghiotto e da Noemi Bonazza. Il veneto si è portato a casa un ottimo sesto posto nei 5000 metri, dando seguito alle buone prestazioni che si erano già notate ad Inzell (Germania) in avvicinamento al primo round della CdM. Bene anche Bonazza: l’azzurrina ha ottenuto il quinto posto nella divisione B dei 3000 metri e il 13° nei 1500 metri assoluti, nonché il quinto nella mass start. Non ci sono dubbi che sia lei l’esponente più seria per il nuovo corso e il target è quello di continuare la crescita. Ci si aspettava, invece, qualcosa di più da Andrea Giovannini. L’atleta delle Fiamme Gialle ha concluso al nono posto la mass start non riuscendo ad avere quel guizzo che l’anno passato gli aveva permesso di imporsi ad Obihiro (Giappone). Tuttavia, siamo all’inizio dell’annata e le prospettive sono quelle di salire in termini di condizione, accettando di buon grado anche il decimo posto dei 5000 metri.

Una tappa, comunque, importante anche per il ritorno di Nicola Tumolero. L’azzurro, bronzo olimpico nei 10000 metri a PyeongChang (Corea del Sud), era rimasto ai “box” tutta la stagione passata per via dei postumi dell’infortunio patito ai Giochi nella finale del quinto posto dell’inseguimento a squadre. La completa rottura del tendine tibiale anteriore della gamba destra aveva, infatti, fatto tribolare non poco il 25enne nativo di Roana. Il settimo posto nella divisione B dei 5000 metri, fortunatamente, rappresenta un punto di partenza in un percorso lungo, con l’obiettivo di migliorare la propria forma e di ritrovare le sensazioni che lo avevano portato a medaglia nelle Olimpiadi e a vincere proprio nei 5000 metri il titolo continentale a Kolomna (Russia) nel 2018.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: pagina facebook Francesca Lollobrigida

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