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Speed skating, Coppa del Mondo Tomaszów Mazowiecki 2019: Davide Ghiotto si conferma, Francesca Lollogrida da top 10

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L’anello di ghiaccio di Tomaszów Mazowiecki (Polonia) è stato protagonista della seconda tappa della Coppa del Mondo di speed skating 2019-2020. L’Italia in questo caso non ha ottenuto podi, a differenza della prima uscita di Minsk (Bielorussia), ma degli aspetti interessanti vanno sottolineati.

In primis, la prestazione di Davide Ghiotto. Il pattinatore veneto ha confermato il buon piazzamento del primo round bielorusso giungendo settimo nella prova dei 5000 metri. Una prestazione che conforta, augurandosi che la condizione del nostro portacolori possa crescere in vista dei prossimi appuntamenti. Certo, la concorrenza è spietata e ambire alla top 3 è davvero molto complicato. Tuttavia, si gareggia per fare il meglio possibile e poi si tireranno le somme. Ghiotto, fino ad ora, lo sta facendo e bisogna dargliene atto.

Segnali di risveglio arrivano anche da Andrea Giovannini. L’atleta nativo di Baselga di Pinè sembra più indirizzato sulla mass start. Il riscontro negativo dei 5000 metri (15°) fa da contraltare al quarto posto della gara di gruppo e di questo senza dubbio il CT Maurizio Marchetto dovrà tener conto. Una mass start nella quale c’erano delle grandi attese per Francesca Lollobrigida, non in grado stavolta di esprimere il suo meglio sui pattini. L’azzurra ha chiuso all’ottavo posto, non trovando quello spunto che le avrebbe permesso di giocarsi la top 3. La romana è terza nella graduatoria generale di specialità, ma è chiaro che la sua forma non è ottimale. Tanti piccoli contrattempi hanno un po’ condizionato l’avvicinamento a quest’annata e dunque le aspettative dei tecnici sono quelle di vederla più brillante nella continuazione della stagione.

Non è un caso che nei 3000 metri Francesca abbia faticato ad essere incisiva, come l’undicesimo posto in Polonia ha evidenziato. Tuttavia l’altra ottava piazza del suo fine settimana, nei 1500 metri, sul piano del cronometrico può essere giudicata positivamente. L’azzurra, infatti, in una gara molto serrata è rimasta a 1″43 dalla vincitrice Ireen Wust ed a 0″68 dal podio. Pertanto, non un distacco enorme. Positivo anche il comportamento della giovane Noemi Bonazza, specialmente nei 3000 metri, dove l’azzurrina nella Divisione B ha ottenuto il quarto crono, migliore anche della stessa Lollobrigida nella Divisione A.

A chiosa, si è rivisto all’opera il team pursuit maschile ed il quinto posto finale mette in luce la necessità di recuperare Nicola Tumolero a pieno regime. Il bronzo olimpico nei 10000 metri, dopo una stagione passata lontano dalla pista per il suo infortunio ai Giochi Invernali di PyeongChang, ha bisogno di tempo per recuperare e non vi sono dubbi che la sua crescita sia proporzionale a quella del terzetto italiano.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: pagina facebook Francesca Lollobrigida

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