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Tennis, Jannik Sinner dopo il trionfo a Milano: “E’ stata una settimana perfetta. Il mio livello da top-20? Lo devo ancora dimostrare”
La “Sinner Mania” è definitivamente esplosa. All’Allianz Cloud di Milano il giovane altoatesino è il primo italiano della storia a conquistare le Next Gen ATP Finals di tennis. Per il 18enne nativo della Provincia di Bolzano si tratta del primo titolo nel circuito ATP, prevalendo nell’atto conclusivo contro l’australiano Alex de Minaur (n.18 del mondo). Una vittoria frutto di un tennis devastante, potente, su cui l’Aussie non ha potuto fare molto.
Un successo netto, conseguenza anche di una crescita costante e di una continuità che Jannik ha saputo trovare in una sette giorni magica: “De Minaur è un giocatore straordinario, veloce, è dura fargli il punto. Ma io ho pensato soltanto al mio gioco, a fare meno errori possibile. La mia settimana è stata perfetta, e probabilmente sì, non ho mai giocato così bene. Sapevo che era importante partire forte e, dopo qualche problema in avvio, ho provato a utilizzare al meglio il servizio e i colpi di inizio gioco“, le dichiarazioni ai microfoni dell’azzurrino.
Un Sinner che sa come gestire la pressione o, quanto meno, non ne viene schiacciato. Anzi, la realtà è l’esatto opposto: “Non ho mai avuto questa attenzione e questo seguito, in tribuna e dai giornalisti. A me piace, mi diverto. Non so se gente come Federer o Nadal si divertano ancora, dopo tanti anni nel Tour, ma io sono all’inizio e mi trovo a mio agio“. E poi alla domanda se il suo livello sia già da top-20, la risposta è chiara: “Servirebbe una stagione intera a questo livello, cosa che io non ho ancora fatto“.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: Valerio Origo