Vincenzo Nibali e il sogno di vincere un Giro d’Italia a 35 anni: nessuno ce l’ha mai fatta. Ma Tour e Vuelta….

Vincenzo Nibali si sta preparando per spegnere le candeline, giovedì 14 novembre festeggerà 35 anni. Compleanno importante per lo Squalo che è nel pieno della sua attività agonistica ed è ancora ampiamente in grado di regalare grandissime emozioni in bicicletta ottenendo risultati di rilievo, la sua attenzione è già sulla prossima stagione dove proverà a confermarsi ai vertici del ciclismo internazionale inseguendo dei traguardi importanti. Il siciliano si concentererà soprattutto sulle Olimpiadi di Tokyo 2020 e sui Mondiali a Martigny visto che si disputeranno sue due tracciati molto difficili ed esigenti che sembrano particolarmente adatti alle sue caratteristiche fisiche ma Vincenzo Nibali dovrebbe essere al via anche del Giro d’Italia 2020 con la nuova casacca della Trek-Segafredo, la nuova squadra del nostro portacolori che ha lasciato la Bahrain-Merida.

Lo Squalo si è dovuto accontentare del secondo posto nell’ultima edizione della Corsa Rosa alle spalle dell’inatteso ecuadoriano Richard Carapaz, c’è stata un po’ di amarezza per il siciliano che però ci riproverà sicuramente l’anno prossimo visto che il percorso appare in linea con le sue caratteristiche. Vincere un Grande Giro a 35 anni sarebbe un’impresa mitologica e che spedirebbe Vincenzo Nibali nella leggenda dei pedali. Nessuno ha mai vinto il Giro d’Italia così in là con l’età (Fiorenzo Magni aveva 34 primavere nel 1955), per trovare degli highlander più longevi bisogna risalire alla figura mitologica del belga Firmin Lambot che vinse il suo secondo Tour de France nel 1922 a 36 anni suonati e dopo aver affrontato la prima guerra mondiale (il fringuello di Florennes viene ricordato perché fu il primo a vestire la maglia gialla a Parigi in occasione del suo primo trionfo nel 1919, in precedenza non esisteva il simbolo del primato alla Grande Boucle) e al sorprendente statunitense Chris Horner che a 41 anni vinse la Vuelta di Spagna nel 2013 proprio davanti a Vincenzo Nibali che a maggio proverà a conquistare il suo terzo sigillo al Giro d’Italia cercando l’immortalità sportiva.

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Foto: Lapresse