Volley, i migliori italiani della quarta giornata di Superlega. Zaytsev e Juantorena sempre sugli scudi. Che bravi i centrali di Padova!

Cinque partite più una nella quarta giornata di campionato con Civitanova-Perugia, anticipo dell’11ma, ad aggiungersi, come sfida più attesa, ad un programma ben nutrito. Tanti gli italiani protagonisti, dai più attesi, Zaytsev e Juantorena, tanto per fare due nomi, fino ad arrivare a qualche outsider, che ormai non può più essere considerato tale, come i centrali di Padova, sempre più protagonisti.

I MIGLIORI ITALIANI DELLA QUARTA GIORNATA DI SUPERLEGA

LUCA VETTORI: Decisivo nella vittoria sofferta di Trento contro la combattiva Verona. Chiude con 18 punti all’attivo e un più che positivo 50% in attacco, a cui aggiunge anche 3 ace. Giannelli lo chiama in causa spesso e volentieri nei momenti determinanti e sa che può fidarsi di lui.

ALBERTO POLO: Non è una novità in questo elenco e, di questo passo, finirà per entrare in gioco in vista delle convocazioni olimpiche. Altra prova di sostanza a Sora del centrale padovano che chiude con 8 punti, il 71% in attacco, 2 muri e un ace, prestazione variopinta.

MARCO VOLPATO: Riesce a fare meglio del collega stavolta. Pareggia il conto nella percentuale in attacco: uno stratosferico 71% ma mette a segno ben 12 punti con 2 muri a completare una prestazione che non deve passare inosservata.

IVAN ZAYTSEV: Modena passeggia al PalaDeAndrè anche grazie al suo opposto che in tre set totalizza 12 punti con il 60% in battuta e non dà mai l’impressione di essere in difficoltà.

DANIELE MAZZONE: Altro centrale granitico che vuole rientrare in gioco per la maglia azzurra. Per lui a Ravenna 7 punti, il 50% in attacco ma soprattutto 3 muri che tengono a debita distanza i romagnoli.

ANDREA ROSSI: A proposito di centrali, Latina si aggrappa al suo per vincere la difficile sfida casalinga con Monza. Rossi risponde presente con 7 punti, il 63% in attacco e 2 muri.

THOMAS BERETTA: Il punto di Monza a Latina porta anche la sua firma. Chiude la sua prova con 8 punti, il 60% in attacco e 2 muri. Non è quello visto con Perugia, ma poco ci manca.

DICK KOOY: Non è la prestazione da scatenare entusiasmi inimmaginabili ma ancora una volta l’ex olandese di Piacenza dimostra solidità chiudendo i cinque set con un ottimo 61% in ricezione, un meno scintillante 40% in attacco che frutta 20 punti con 2 ace.

OSMANY JUANTORENA: Prende per mano Civitanova come nelle giornate indimenticabili di fine stagione scorsa e la trascina verso la prestigiosa vittoria con Perugia. Per lui 15 punti, il 40% in ricezione, il 50% in attacco con due ace a corollario di una prova di grande spessore.

FILIPPO LANZA: Segnali di vero Lanza. Chiude la gara di Civitanova con 14 punti, 2 ace, il 44% in ricezione e il 46% in attacco. Con due suoi errori Perugia perde il primo set ma con due suoi punti gli umbri riaprono la partita nel terzo parziale. Tutto si bilancia e Filippo Lanza può tornare a stupire.

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Foto: Carlo Cappuccitti LPS