Volley, SuperLega 2019-2020: terza giornata. Trento sbanca Vibo Valentia, Perugia batte Monza al tie-break (Kurek 33 punti)

Questa sera si sono disputate due partite valide per la terza giornata della SuperLega 2019-2020, il massimo campionato italiano di volley maschie. In campo due big come Trento e Perugia, domani si attende la replica di Civitanova contro Latina e Modena contro Sora.

Trento ha espugnato il campo di Vibo Valentia per 3-1 (25-16; 21-25; 25-18; 25-22) e ha così infilato la terza vittoria consecutiva nel torneo riscattando il ko contro Perugia nella semifinale della Supercoppa Italiana. I ragazzi di coach Angelo Lorenzetti si trovano ora in testa alla classifica insieme a Civitanova, in attesa che la Lube (a quota nove punti) e Modena (6 punti ma con una partita in meno) giochino domani. I dolomitici hanno dominato il primo set, si sono fatti sorprendere dai calabresi nella seconda frazione ma poi hanno ristabilito le distanze in virtù di un tasso tecnico decisamente più elevato.

L’Itas ha fatto la differenza grazie a 13 muri a 6 aces, regia perfetta di Simone Giannelli che ha mandato in doppia cifra tutti gli attaccanti: 20 punti per lo schiacciatore Uros Kovacevic, 15 (3 aces) per il martello Klemen Cebulj, 13 (2 aces) per l’opposto Luca Vettori ma da annotare anche le 15 marcature (5 stampatone) del centrale Srecko Lisinac. Ai calabresi, ancora a zero punti in classifica, non sono bastati Simon Hirsch (19) e James Defalco (17).

Perugia ha sconfitto Monza per 3-2 (25-19; 19-25; 25-18; 20-25; 18-16) dopo 136 minuti di autentica battaglia al PalaYamamay di Busto Arsizio. I vincitori della Supercoppa Italiana hanno dovuto sudare le fatidiche sette camicie per avere la meglio contro i brianzoli e infilare la terza vittoria in campionato (la seconda al tie-break) grazie alla quale salgono a quota 7 punti (due in meno di Trento che però ha già giocato una partita in meno, -2 rispetto a Civitanova a parità di match disputati).

I ragazzi di coach Vital Heynen, ancora frastornati dal successo di sabato pomeriggio, hanno faticato a imporsi e ci sono riusciti nonostante le energie al lumicino spinti da Filippo Lanza (15 punti), da Wilfredo Leon (13 punti con 3 aces per il Giaguaro rientrato dopo la trasferta in Polonia per assistere alla nascita del secondogenito), da Roberto Russo (12 punti, 3 muri) e da Marko Podrascanin (11), doppia cifra anche per Oleg Plotnytskyi (10) mentre Aleksandar Atanasijevic si è fermato a quota 8. A Monza non è bastato un mastodontico Bartosz Kurek, MVP degli ultimi Mondiali capace di segnare addirittura 33 punti.

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Foto: Roberto Bartomeoli Live Photosport