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Volley, Superlega 2019-2020: Trento supera al tie-break Verona. Kovacevic, Russell e Vettori trascinano i padroni di casa

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Un vero e proprio spot per il volley la partita tra Trento-Verona. Emozioni dal primo punto all’ultimo con un andamento altalenante che ha entusiasmato gli spettatori. I padroni di casa sono partiti bene andando sopra di due set. All’improvviso si è spenta la luce consentendo ai veneti di rientrare in gara. Quale miglio conclusione se non un tie-break chiuso ai vantaggi (25-22, 25-22, 21-25, 19-25, 16-14).

Il miglior realizzatore della partita è stato Asparuhov con ben 18 punti. Per i padroni di casa sugli scudi Kovacevic con 16 punti, Vettori (15) e Russell (15). Bene in casa veneta anche Boyer che è stato capace di mettere a referto 17 punti.

CRONACA PARTITA 

Inizio di primo set appannaggio dei padroni di casa che partono subito con il piede sull’acceleratore. Grande protagonista  Russell che con un ace, seguito da una pipe mette fissa il punteggio sul 5-3. I ragazzi di coach Lorenzetti continuano il loro forcing e grazie ad un attacco fantastico da seconda linea di Vettori aumentano il vantaggio (8-4). La reazione di Verona è affidata a Muagututia (14) che con una diagonale stretta cerca di riportare nel match i suoi (14-11).

All’attacco vincente di Candellaro (3) risponde Asparuhov con un mani out a dir poco astuto seguito da un ace favoloso (18-15). Lisinac (9) entra in gara chiudendo un’azione insistita di Trento. Gli ospiti mai domi si affidano ancora a Muagututia che stampa in faccia un muro a Vettori (20-19). A questo punto i padroni di casa piazzano l’allungo decisivo con Russel che mette giù un monster block che chiude il parziale.

Secondo set decisamente più equilibrato nella prima parte. Russel piazza il primo break con un grande ace al quale risponde Birarelli con un muro da paura. A questo punto è Solè a farsi notare con un bolide in diagonale che fissa il punteggio sul 9-7 per i suoi. Luca Vettori si prende la scena mettendo a segno due ace di fila (10-9).

Trento prova l’allungo con un altro punto che arriva direttamente dal servizio con Giannelli e sfruttando l’errore in attacco di Asparuhov (15-11). Come di consueto i ragazzi di Stojčev non mollano e rientrano in gara con Boyer  che diventa inarrestabile in attacco (16-17). Inizia un lungo punto a punto con Asparuhov che risponde a Kovacevic (21-21). Il break decisivo lo piazza Lisinac con un monster block favoloso (23-21). A chiudere il secondo parziale uno stratosferico Giannelli a muro.

Nel terzo parziale partono meglio gli ospiti, l’ace di Asparuhov segna il 5-3 per Verona. Kovacevic prova a riportare sotto i suoi ma il primo tempo di Solè consente l’allungo ai ragazzi di coach Stojčev (4-7).  In questa fare la squadra guidata da Lorenzetti è in seria difficoltà e Muagututia in diagonale fissa il massimo vantaggio (4-9).

Trento reagisce con veemenza e la pipe di Kovecevic seguita dall’errore di Lisinac riscrivono il punteggio (10-11). Finalmente si fa vedere Boyer che mette a referto due punti consecutivi (13-15). Verona continua a spingere sull’acceleratore e con il primo tempo di Solè (6) sale fino al 19-14.  Vettori risponde con un ace nella zona di contrasto (17-19). Muagututia gioca per due volte consecutive con le mani del muro e piazza il break decisivo (20-23). Boyer chiude il parziale a favore dei suoi: match riaperto.

Il quarto set inizia con grande equilibrio. Muagututia prova a portare avanti Verona ma risponde Candellaro (5-5). Asparuhov sale come al solito in cattedra e consente a Verona di allungare in maniera importante fino al 14-9. A questo punto è Kovacic a caricarsi sulle spalle il peso del gioco offensivo di Trento mettendo giù due punti consecutivi (12-17).

Boyer torna ad essere un martello ma i due ace consecutivi di Lisinac fanno tremare gli ospiti (18-22). Una pipe stratosferica di Asparuhov e il muro dell’immenso Birarelli (3) chiudono il parziale.

Quale finale migliore per una partita di questo spessore se non il tie-break. La partita rimane in equilibrio fino alla difesa fantascientifica di Giannelli chiusa dal contrattacco di Russel (9-7). A questo punto la paura di perdere blocca Verona che comincia a sbagliare al servizio. Un video-check su attacco di Vettore rimette in gioco gli ospiti (12-12). Kovacevic riporta avanti i suoi, si arriva ai vantaggi che durano pochissimo visto che Trento conquista i due punti con un muro stratosferico del servo.

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salvatore.serio@oasport.it

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Foto: Valerio Origo

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