Atletica, Yeman Crippa chiude un anno da favola col bronzo agli Europei di cross. L’Italia festeggia l’oro di Battocletti

Yeman Crippa ha concluso un grandioso 2019 riuscendo a conquistare la medaglia di bronzo agli Europei di corsa campestre, l’azzurro è stato assoluto protagonista a Lisbona e ha conquistato un bel podio interpretando al meglio i 10,2 km del durissimo percorso tracciato al Parque da Bela Vista nella capitale del Portogallo. Il 23enne ha fatto gara di vertice fino ai 7 km prima di subire l’accelerazione dello svedese Robel Fsiha (poi vincitore) e del turco Aras Kaya mentre il grande favorito norvegese Filip Ingebrigtsen si era già staccato. Si tratta di un risultato importante per il trentino al primo alloro di prestigio nella rassegna continentale assoluta dopo aver già vinto due volte da junior ed essersi messo al collo due bronzi tra gli under 23.

L’allievo di Massimo Pegoretti è diventato il terzo italiano a conquistare una medaglia individuale in questa kermesse, a sette anni di distanza dalla spettacolare edizione di Budapest 2012 con Andrea Lalli in trionfo e Daniele Meucci terzo. La stagione del mezzofondista, già bronzo sui 10000 agli Europei 2018, è stata davvero eccellente: ha vinto in Coppa Europa sulla massima distanza in pista e ha siglato il record italiano, quel 27:10.76 ai Mondiali di Doha dove ha migliorato il primato di Salvatore Antibo datato Helsinki 1989 (27:16.50), senza dimenticarsi che più volte è andato vicino al record anche sui 5000 metri. Si tratta di un anno importante per la crescita di Yeman Crippa che ora può guardare con fiducia al 2020 con vista sulle Olimpiadi di Tokyo dove potrebbe sicuramente essere un outsider per le posizioni di vertice.

L’Italia festeggia anche il trionfo di Nadia Battocletti che si è confermata tra le under 20 con grande personalità, il secondo posto a squadre degli uomini under 23 e un complessivo secondo posto nel medagliere che può considerarsi estremamente positivo.

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Foto: FIDAL/Colombo