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Basket, EuroCup 2019-2020, 9a giornata: Alessandro Gentile mostruoso, ne fa 37 e trascina Trento, Virtus Bologna vittoriosa. Il Partizan perde, Venezia prima nel girone

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Sono tante le belle notizie per il basket italiano in questa serata di EuroCup, che celebra la nona e penultima giornata della prima fase. Trento rimane in corsa per la qualificazione nel girone D infliggendo la quinta sconfitta casalinga ai polacchi dell’Arka Gdynia, grazie alla miglior prestazione di sempre di Alessandro Gentile per punti realizzati: 37. La Virtus Bologna supera il Promitheas di Patrasso, ma non è ancora sicura del primo posto perché il Monaco ha vinto a Ulm, in Germania, e quindi resta tutto ancora in discussione. Inoltre, la Reyer Venezia si assicura il primato nel girone B senza dover aspettare la settimana prossima a causa della vittoria del Lokomotiv Kuban per 83-76 sul Partizan.

ASSECO ARKA GDYNIA-DOLOMITI ENERGIA TRENTO 78-85 (23-18, 49-40, 59-59)
La partita inizia con tanto equilibrio, ragionevole dato che per Trento è una questione di permanenza o meno in EuroCup e per Gdynia una partita altrettanto fondamentale, pur senza la spada di Damocle dell’uscita di scena sulla testa. La connection polacca dei padroni di casa, con Hrycaniuk e Woloszyn, porta avanti di 5 Gdynia (15-10) dopo la metà del primo quarto, e a 2 minuti dalla fine dello stesso il punteggio è di 21-14. L’Aquila, però, rimane a contatto per merito di Blackmon e Pascolo: dopo 10 minuti è 23-18. Comincia da lì una sfida da tre punti tra Blackmon, Mian, Moore e Wyka, poi giunge uno dei molti momenti di Gentile, che si prende la squadra sulle spalle e la porta avanti 37-38. Gdynia non ci sta, e con Moore e i polacchi trova un parziale di 10-0 che, per buona misura, decide il divario all’intervallo (49-40 dopo un paio di liberi di Emelogu su fischio dubbio).

Al ritorno sul parquet Hammonds cerca di essere letale da tre punti per due volte di fila (55-46), ma Gentile diventa inarrestabile, arriva a quota 26 punti, viene aiutato dalla tripla di Kelly e riporta la Dolomiti Energia dentro la partita. Pascolo firma il sorpasso sul 57-58, ma negli ultimi 10 minuti si entra in perfetta parità: 59-59. Gli ospiti, rinfrancati, lasciano sfogare Bostic e Wyka, poi, dal 64-61, piazzano un break di 0-9 con un Pascolo indemoniato, l’utilità di Mian e l’arresto e tiro dalla media di Craft. Il time out chiamato da Frasunkiewicz serve a Moore, Hrycaniuk e Szubarga per riavvicinare Gdynia (70-72) a 3′ dalla fine, ma trenta secondi dopo Gentile arriva a quota 30 e poi Forray segna di rapina il nuovo +6 Trento. Bostic accorcia di nuovo da tre, ma Alessandro Gentile decide di chiudere la sua mostruosa prova: 37 punti con 13/20 da due, 1/2 da tre, 8/10 in lunetta e 5 rimbalzi. E quell’unica tripla è l’emblema della sua serata, totalmente fuori equilibrio e cadendo indietro. Per l’Aquila tutto si deciderà martedì prossimo in casa contro l’Unicaja Malaga.
TOP SCORER
GDYNIA: Bostic 17, Szubarga, Hammonds e Moore 12
TRENTO: Gentile 37, Pascolo 11, Forray 9

SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA-PROMITHEAS PATRASSO 88-75 (19-16, 44-35, 67-62)
La partenza della Virtus è di quelle che il PalaDozza gradisce rumorosamente: 14-0 nei primi sei minuti con 7 punti di Weems, 3 di Ricci e 2 a testa di Gaines e Gamble. Il Promitheas si sveglia dall’arco con Fieler, ma è soprattutto Babb a riportare un po’ più vicini gli ospiti con 8 punti. A chiudere il primo quarto ci pensa Katsivelis con la tripla sulla sirena del -3 (19-16), ma Hunter, Cournooh (gioco da quattro punti) e Baldi Rossi innescano un altro parziale di 8-0 che riallontana le V nere. I bianconeri mantengono con un certo agio il vantaggio conseguito, facendolo vagare tra le otto e le dieci lunghezze per la maggior parte del tempo, con la punta del +11 quando Weems piazza la tripla con cui, a 1’41” dall’intervallo, arriva in doppia cifra personale. Il punteggio dell’intervallo è 44-35.

Quando si rientra in campo, però, il Promitheas è un altro, con Fieler e Babb che riescono a ricucire con rapidità il divario e Katsivelis capace di firmare, dopo sei minuti, la parità a quota 51. Ricci e soprattutto Gaines, però, non hanno intenzione di deludere i 4316 accorsi in Piazza Azzarita, fungendo da principali motori del nuovo +7 Bologna. Tanto per cambiare, arriva anche la restituzione del buzzer beater del primo quarto di Katsivelis, perché Pajola ne piazza a sua volta uno sulla penultima sirena, che significa 65-57 dopo trenta minuti. Nel momento decisivo, a inizio ultimo periodo, entra in scena anche Teodosic, che prende per mano i compagni verso il +12 (74-62). Il resto dei minuti passa in controllo per le V nere, con Gaines che segna liberi su liberi, Delia in una delle sue migliori serate bolognesi e Ricci che scocca la tripla dell’86-73 a tre minuti dal termine. Finisce 88-75, Bologna ribalta il doppio confronto, ma dovrà affrontare contro il Monaco, in trasferta, martedì prossimo un’altra sfida che vale la prima posizione nel girone A.
TOP SCORER
BOLOGNA: Gaines 16, Weems 14, Delia 12
PROMITHEAS: Fieler 20, Babb 17, Kaselakis 8

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federico.rossini@oasport.it

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Credit: Ciamillo

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