Basket femminile, Eurolega 2019-2020: Sopron-Famila Schio 59-51, venete sbagliano troppo e vanno ko

La settima giornata della Eurolega non sorride alla Famila Schio che esce battuta dal campo del Sopron per 59-51. A costare caro sono le percentuali dal campo, con le venete che mettono a segno solo il 37.7% dei tiri, con Lisec e De Shields sotto tono e la sola Gruda a cercare di dare una scossa nel terzo quarto.

Avvio non facile per Schio che dopo il primo canestro della De Shields fatica a trovare punti, con solo 2 su 6 nei primi cinque minuti, anche se anche le ungheresi non sono devastanti sotto canestro, con la tripla di Aleksandra Crvendakic a fare la differenza. Una tripla di Eva Lisec e due punti della Dotto riportano avanti Schio al sesto minuto. Venete, però, fallose e Sopron che si riaffaccia sul +3, che una tripla della Battisodo, appena entrata, annulla. Primo quarto che si chiude dunque sul 16-16 con percentuali molto basse per entrambe le squadre al tiro e dove spicca la Crvendakic con 8 punti, mentre la miglior marcatrice per Schio è la Lisec con 5 punti.

Continua la scarsa vena realizzativa di Schio anche nel secondo quarto, con il primo canestro dopo quasi tre minuti e ungheresi che si riportano così avanti. Punteggio che resta bassissimo, con un parziale di 5-5 dopo cinque minuti di gioco, e Schio che fatica veramente tanto a trovare il canestro. Errore clamoroso della Harmon sola sotto canestro e a due minuti dall’intervallo Sopron che va a +5 e Schio che dal campo ha un 9/27 che grida vendetta. Ed è di nuovo Crvendakic a punire le italiane negli ultimi secondi con una tripla che fissa il, basso, punteggio sul 30-22 per le padrone di casa, con Schio che ha segnato solo 6 punti nel quarto.

La musica non cambia a inizio ripresa, con Schio che sbaglia sotto canestro e Sopron che si porta sul +12, massimo vantaggio del match. Una tripla di Francesca Dotto cerca di ridare fiducia alle venete che mettono tre canestri di fila per il 34-29 dopo tre minuti di gioco. Sono, però, soprattutto i dieci punti di Sandrine Gruda in questo quarto a tenere viva Schio e a riportarla a -2 a quattro minuti dalla fine. Ed è ancora lei a dare il pareggio e poi l’assist alla Lisec per il vantaggio delle ospiti. Tornano ad abbassarsi le percentuali negli ultimi due minuti e il quarto si chiude sul 41-41 e Schio che finalmente ha trovato i canestri per riaprire la partita.

Ungheresi che sono diventate molto aggressive in difesa, impediscono a Dotto e compagne di impostare azioni ragionate in attacco e così le padrone di casa possono tornare a +4. Un canestro della sin qui impalpabile Lisec tiene Schio a galla, ma Sopron non sbaglia e va sul 52-45 a poco meno di cinque minuti dal termine del match. Venete che finiscono anche il bonus falli e regalano due tiri liberi a Sopron con un’infrazione in attacco. Una palla rubata da Sabrina Cinili vale un canestro della Harmon e -4 a poco più di un minuto dalla fine. Ma non basta e le ungheresi si impongono per 59-51.

SOPRON – FAMILA WUBER SCHIO 59-51 (16-16, 14-6, 11-19, 18-10)
SOPRON: Crvendakic 16, Fegyverneky 9, Hatar 12, January 11, Jovanovic 10, Dubei 1, Czukor, A.Varga, K.Varga, Weninger
SCHIO: Cinili 2, De Shields 6, Dotto 5, Gruda 16, Lisec 11, Harmon 4, Andre 2, Battisodo 5, Chagas, Fassina, Keys

[sc name=”banner-article”]

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: fiba.basketball