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Basket, Serie A 2019-2020: Fortitudo Bologna-Trento 93-68, al PalaDozza non c’è storia

Pubblicato

5 anni fa

7 Dicembre 2019

E’ una partita a senso unico quella vista oggi al PalaDozza, dove la Fortitudo Bologna scappa subito via e Trento non può fare nulla per limitare i danni, con il match che si chiude 93-68. Fin dai primi minuti arriva il break per i padroni di casa, che vanno subito a +13 e marcano ben 30 punti nel primo quarto. Fortitudo che subisce un tentativo di rientro a inizio secondo quarto di Trento, ma è una fiammata, poi è di nuovo solo Bologna.

Parte subito fortissimo Bologna, che nei primi minuti trova subito due triple con Leunen e Robertson – due volte – e Fortitudo che dopo tre minuti di gioco è avanti 15-2. E non si ferma Robertson, che segna ancora, mentre in casa Trento risponde King con un tiro da tre, ma i padroni di casa restano ampiamente avanti. E quando va a punti anche Sims ecco che la Fortitudo si porta fino al 25-7. Trento fatica a contenere l’esuberanza di Robertson e Sims, con Alessandro Gentile nervoso, e con uno 0/4, mentre la tripla di Mancinelli allo scadere chiude il primo quarto sul 30-13.

Trento cerca di darsi una sveglia a inizio secondo quarto con una tripla di Kelly, poi un canestro di Mian e una schiacciata dello stesso Kelly per un parziale di 7-0 per gli ospiti. E’ un’altra Dolomiti in questo inizio di quarto, con gli ospiti che ci mettono meno di 4 minuti a marcare i 13 punti segnati in tutto il primo quarto, mentre la Fortitudo si difende con ordine, risponde, anche se vede gli ospiti avvicinarsi fino al -7. Trento che, però, non continua il trend e, anzi, dopo essersi avvicinata sbaglia tanto sia palla in mano sia in difesa e la Fortitudo può riallungare, grazie anche alla tripla di Leunen, e si riporta a +15. E’ salito in cattedra Sims e Bologna torna a dominare sul parquet, toccando quota 50 punti a un minuto dall’intervallo. E dopo il nuovo errore al tiro di Trento si va dunque al riposo sul 50-32.

Il dominio della Fortitudo continua a inizio secondo tempo, con Pietro Aradori che mette anche lui una tripla, la nona dei padroni di casa, poi ancora un errore di Trento e Bologna va a +25. Continua la giornata no di Alessandro Gentile, per lui 2/10 dal campo, mentre anche i compagni faticano a trovare il canestro. Fortitudo che, invece, non abbassa i ritmi, vede crescere Aradori e torna a segnare pesante Robertson e si chiude il terzo quarto sul 74-51.

Ultimo quarto con la Fortitudo che ha un +23 da gestire tranquillamente per dieci minuti. La differenza nelle statistiche sta tutta nel 14/25 da tre punti per Bologna, contro il 5/17 di Trento. Così gli ospiti non possono avvicinarsi nel punteggio, limitandosi a rispondere colpo su colpo allo show di Robertson e compagni. Finisce, così, 93-68 per i padroni di casa. Una vittoria che porta la Fortitudo a 14 punti, in piena zona playoff, mentre Trento si trova con un saldo negativo di 5 vittorie e 6 sconfitte, anche se la top 8 non è lontanissima.