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Basket, Serie A 2019-2020: la marcia della Virtus Bologna si ferma a Cremona, Treviso ribalta Reggio Emilia

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Sono due le partite disputate nel tardo pomeriggio di oggi per la dodicesima giornata di Serie A 2019-2020 di basket. Spicca ovviamente la prima sconfitta in campionato della Virtus Bologna, che cade a Cremona dopo ben dieci vittorie consecutive; sull’altro campo, emozionante vittoria in rimonta di Treviso ai danni di Reggio Emilia. Andiamo a vedere nel dettaglio quanto accaduto.

VANOLI CREMONA-SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA 78-66 (26-14, 20-20, 14-18, 18-14)
Termina a Cremona l’imbattibilità della Virtus Bologna:
al “PalaRadi” la Vanoli, pur priva di capitan Diener e di Jordan Matthews, compie l’impresa e si impone per 78-66. Il primo periodo è completamente appannaggio della squadra allenata da Meo Sacchetti, che si riallaccia a quanto fatto vedere nelle ultime uscite senza farsi minimamente impressionare dall’arrivo della capolista. Anzi, il benvenuto a Cremona non è dei più amichevoli per le V nere, dal momento che la formazione di casa, sfruttando la buona vena di Saunders e il dominio sotto canestro di Happ, manda subito in archivio un parziale di 12-0, e la tripla di De Vico fissa il punteggio sul 26-14 dopo i primi 10′ di gioco. Le cose non migliorano per la Virtus nel secondo quarto, nel corso del quale a Milos Teodosic viene comminato un pesante fallo tecnico (terzo individuale), che chiaramente ne condiziona in negativo il minutaggio. I cremonesi, trascinati ancora da Wesley Saunders, toccano anche il massimo vantaggio di +16 (41-25), ma Julian Gamble con qualche buona giocata limita i danni nel momento più critico: a fine primo tempo la distanza tra le due squadre rimane invariata (46-34). Nella terza frazione si assiste a un continuo elastico intorno alla doppia cifra di vantaggio per la Vanoli: entrambi gli attacchi palesano qualche difficoltà di troppo, ma i lombardi sopperiscono con il dominio a rimbalzo. A poco più di 2′ dal termine del quarto la situazione si complica ulteriormente per la Virtus a causa dell’espulsione di Teodosic, costretto ad abbandonare il campo per un quantomeno discutibile fallo antisportivo. I suoi compagni, però, inizialmente sembrano trarre maggiore motivazione dall’assenza del leader tecnico e riescono finalmente a riportarsi a contatto (60-56 a inizio quarto periodo). Ma è un fuoco di paglia: Cremona reagisce con grande maturità e, approfittando del nervosismo delle V nere e di tanti viaggi in lunetta, allunga gradualmente fino a toccare nuovamente il +14 (78-64). È la quinta vittoria consecutiva per i lombardi: il risultato finale è 78-66.
TOP SCORERS:
CREMONA – Saunders 25, Happ 11, Stojanovic 10
VIRTUS BOLOGNA – Gaines 19, Gamble 12, Hunter 10

DE’ LONGHI TREVISO-GRISSIN BON REGGIO EMILIA 91-83 (15-24, 22-28, 26-14, 28-17)
Partita pazzesca in quel di Treviso, dove la De’ Longhi di Massimiliano Menetti (grande ex della partita) ribalta Reggio Emilia nel secondo tempo, conquistando la vittoria per 91-83. L’inizio di partita è equilibrato, ma al sesto minuto del primo periodo i veneti spengono totalmente la luce, non riuscendo più in alcun modo a trovare il canestro e permettendo agli emiliani di marcare un parziale di 0-10, che regala loro nove lunghezze di vantaggio dopo la prima frazione di gioco (15-24). Treviso non trae alcun beneficio dalla sosta e al rientro in campo la Reggiana può tranquillamente dare seguito al parziale che diventa addirittura di 0-16 prima che Lorenzo Uglietti blocchi finalmente l’emorragia, risvegliando Treviso dall’improvviso stato di coma. A metà gara il risultato è comunque nettamente favorevole alla formazione di Maurizio Buscaglia: 37-52. Nel secondo tempo si assiste a una partita completamente diversa: i trevigiani, sospinti dal costante incitamento del PalaVerde, salgono in cattedra e schiacciano i biancorossi. La rimonta viene preparata nella seconda parte della terza frazione, in cui Treviso concede soltanto tre punti all’attacco reggiano e accorcia le distanze con prepotenza fino al -3 (63-66), e viene completata già all’inizio dell’ultimo periodo di gioco, grazie a due triple d’importanza capitale messe a segno da Jordan Parks (71-68). La Reggiana non molla, ma i padroni di casa mandano in scena il festival del tiro dalla lunga distanza: a Parks si aggiunge Aleksej Nikolic, che realizza tre triple pesantissime a breve distanza l’una dall’altra e manda in onda i titoli di coda del match.
TOP SCORERS:
TREVISO – Parks 25, Fotu 17, Nikolic 15
REGGIO EMILIA – Johnson 20, Fontecchio 13

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antonio.lucia@oasport.it

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Credit: Ciamillo

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