Biathlon, Coppa del Mondo Östersund 2019: Martin Fourcade vuole riprendersi il suo feudo

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La Coppa del Mondo di biathlon è cominciata ad Östersund tra sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre. Cionondimeno la prima tappa è solamente a metà del guado. Difatti il singolare programma di questo inizio di stagione prevede che in Svezia si gareggi nell’arco di due weekend.

Pertanto, le prove miste e le sprint andate in scena nei giorni scorsi, saranno seguite da un’individuale ed una staffetta per sesso.

Sino ad oggi nell’Östersunds skidstadion si sono disputate 66 gare individuali di primo livello (20 venti km, 25 sprint, 18 inseguimenti, 3 mass start), di cui nove con valore iridato diluite nelle edizioni 1970, 2008, 2019.

Su queste nevi sono trentatré gli atleti capaci di imporsi in almeno una competizione. Fra di essi il più vincente in assoluto è il francese Martin Fourcade, il quale è stato in grado di raccogliere la bellezza di 13 successi (due nel 2011, due nel 2012, due nel 2013, due nel 2014, due nel 2015, due nel 2016 e uno nel 2017).

Il francese è uno dei sette uomini in attività ad aver primeggiato da queste parti. Johannes Bø ha ottenuto 3 affermazioni (una nel 2017, una ai Mondiali 2019 e l’ultima domenica), mentre si sono imposti 1 volta Anton Babikov (2016), Tarjei Bø (2017), Dmytro Pidruchnyi (Mondiali 2019), Arnd Peiffer (Mondiali 2019) e Dominik Windisch (Mondiali 2019).

Guardando invece ai podi, sono ventuno i biathleti tuttora in azione ad aver già fatto il proprio ingresso nella top-three in quel di Östersund. Chiaramente anche questa graduatoria è capitanata da Martin Fourcade. È curioso notare come il suo connazionale Quentin Fillon Maillet occupi il secondo posto in questa classifica senza però aver mai primeggiato!

18 (13-1-4) – FOURCADE Martin [FRA]
5 (3-2-0) – BØ Johannes Thingnes [NOR]
5 (0-1-4) – FILLON MAILLET Quentin [FRA]
4 (1-2-1) – PEIFFER Arnd [GER]
4 (1-2-1) – BØ Tarjei [NOR]
3 (0-1-2) – FAK Jakov [SLO]
2 (0-1-1) – SLESINGR Michal [CZE]
2 (0-1-1) – SCHEMPP Simon [GER]
2 (0-0-2) – LESSER Erik [GER]
1 (1-0-0) – BABIKOV Anton [RUS]
1 (1-0-0) – PIDRUCHNYI Dmytro [UKR]
1 (1-0-0) – WINDISCH Dominik [ITA]
1 (0-1-0) – LANDERTINGER Dominik [AUT]
1 (0-1-0) – EDER Simon [AUT]
1 (0-1-0) – SEMENOV Sergey [UKR]
1 (0-1-0) – MORAVEC Ondrej [CZE]
1 (0-1-0) – LOGINOV Alexander [RUS]
1 (0-1-0) – ILIEV Vladimir [BUL]
1 (0-1-0) – GUIGONNAT Antonin [FRA]
1 (0-0-1) – EBERHARD Julian [AUT]
1 (0-0-1) – ELISEEV Matvey [RUS]

Ragionando invece per nazione, si evince come ad Östersund la Norvegia sia la potenza dominante. La Francia, soprattutto per merito di Fourcade, è la seconda forza in campo, mentre è interessante notare come Germania e Russia abbiano un’inquietante tendenza al piazzamento più che alla vittoria.

63 (30-18-15) – NORVEGIA
34 (14-9-11) – FRANCIA
26 (4-11-11) – RUSSIA
25 (5-9-11) – GERMANIA [All-Inclusive]
8 (1-3-4) – AUSTRIA
6 (2-2-2) – BIELORUSSIA
6 (0-4-2) – REP.CECA
5 (2-1-2) – URSS
5 (1-4-0) – SVEZIA
5 (1-1-3) – SLOVENIA
4 (3-0-1) – ITALIA
3 (1-1-1) – FINLANDIA
3 (1-1-1) – UCRAINA
3 (0-1-2) – USA
2 (1-1-0) – POLONIA
1 (1-0-0) – CANADA
1 (0-1-0) – BULGARIA
1 (0-0-1) – LETTONIA

Dunque per l’Italia si contano 3 vittorie. La prima porta la firma di Johann Passler, ed è arrivata nella sprint dell’11 marzo 1989. La seconda è stata ottenuta da Wilfried Pallhuber nell’individuale del 5 dicembre 1996. Infine l’ultima è recentissima, poiché è stata raccolta da Dominik Windisch nella rocambolesca mass start iridata del 17 marzo 2019.

Oltre a questi tre successi, il movimento azzurro ha in carniere solamente un altro podio. Merito di Pier Alberto Carrara, il quale si piazzò terzo nella sprint del 9 dicembre 1995.

Per quanto riguarda gli uomini in attività, si è già detto dell’incredibile affermazione di Windisch. Invece Lukas Hofer vanta cinque ingressi nella top-ten con un 5° posto nell’individuale dei Mondiali 2019 come miglior risultato. Thomas Bormolini, dal canto suo, a Östersund ha ottenuto sempre buonissimi risultati, classificandosi 19° nell’individuale del 2014 e 13° nella sprint di domenica. Nessun altro italiano tuttora in azione ha fatto ingesso in zona punti sulle nevi svedesi.

paone_francesco[at]yahoo.it

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Foto: LaPresse