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Ciclismo, la formazione e la rosa 2020 della UAE Emirates: Fabio Aru per risorgere, Tadej Pogacar il nuovo fenomeno

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Diciottesimo appuntamento con la presentazioni delle squadre World Tour 2020. Quest’oggi parleremo della quarta formazione del ranking mondiale UCI, la UAE-Team Emirates. Ventinove vittorie stagionali per i ragazzi di Giuseppe Saronni. Un 2019 positivo perchè, anche se non sono riusciti a brillare come dovevano le punte Fabio Aru, Fernando Gaviria e Daniel Martin, in compenso ci hanno pensato i giovani ad esaltare la squadra emiratina di matrice italiana, uno su tutti Tadej Pogacar.

Al suo primo anno da professionista, lo sloveno è riuscito a confermare, anzi, a superare le aspettative, visto che arrivava da vincitore uscente del Tour de l’Avenir 2018. Un’annata corsa al massimo dalla prima all’ultima gara, con l’esplosione definitiva alla Vuelta a España affrontata da super protagonista vincendo ben tre tappe, e chiudendo, inaspettatamente, al terzo posto della classifica generale. Questo piazzamento sul podio lo ha già consacrato come il futuro delle corse a tappe della UAE sin da 2020. In crescita altri giovani come il colombiano Juan Sebastian Molano, il bielorusso Alexandr Riabushenko, e il belga Jasper Philipsen; tre velocisti tremendamente talentuosi. Riscatto poi per il toscano Diego Ulissi tra il terzo posto, contro ogni pronostico, alla Freccia Vallone, e altri successi e piazzamenti tra piccole corse a tappe e gare come il GP di Lugano. Matura sempre di più il romano Valerio Conti, per sei giorni in maglia rosa al Giro d’Italia. Medesimo discorso per lo sloveno Jan Polanc. 

Passando alle delusioni annuali, ennesima stagione NO per il Cavaliere dei quattro Mori Fabio Aru, frenato dall’operazione all’arteria iliaca che lo ha tenuto lontano dalle corse per tutta la primavera. Un mezzo riscatto è arrivato al Tour de France. Si cercava la conferma di tutto ciò alla Vuelta, ma non è arrivata. Manca tanto la sua grinta, il suo valore in corsa, e il 2020 sarà decisivo per il futuro di Fabio: il riscatto è obbligatorio. Annata fatta di alti e bassi per il norvegese Alexander Kristoff, vincitore sì della Gand-Wevelgem, ma il resto delle vittorie e dei piazzamenti sono arrivati da gare di seconda fascia. Medesimo discorso per il colombiano Fernando Gaviria, frenato da un problema al ginocchio; ma comunque sia si è dimostrato al di sotto delle aspettative generali. Chiudono il bilancio 2019 l’ex campione del mondo, il portoghese Rui Costa, e l’irlandese Daniel Martin, che hanno affrontato una stagione veramente anonima. 

Lo stesso Martin cercherà il riscatto personale altrove, lasciando la UAE per la Israel Star-Up Nation assieme all’australiano Rory Sutherland. Cambio di casacca anche per il bergamasco Simone Consonni, nuovo innesto della Cofidis in supporto del campione europeo Elia Viviani. Mentre il lecchese Simone Petilli approderà alla Circus-Wanty Gobert. Ritiri invece per Manuele Mori e Roberto Ferrari. Discorso a parte per il croato Kristijan Durasek, sospeso per quattro anni dopo il suo coinvolgimento nell’operazione Aderlass.

Chiudiamo con gli innesti per il 2020. Spicca su tutti l’ingaggio del campione italiano Davide Formolo, che avrà al suo fianco una formazione molto unita e dal grande spirito azzurro. Abbiamo poi il velocista argentino Maximiliano Richeze, arrivato in supporto di Gaviria, e tre scalatori come lo spagnolo David De La Cruz e gli statunitensi Brandon McNulty e Joe Dombrowski. Poi tre giovani decisamente promettenti come il passista varesino Alessandro Covi, una delle più belle speranze per il futuro del ciclismo italiano, soprattutto per quanto fatto di buono finora nelle corse a tappe, poi il vincitore del Giro d’Italia Under 23, ossia il colombiano Andrés Camilo Ardila, e il campione del mondo a cronometro Under 23, il danese Mikel Bjerg. 

ROSA 2020 UAE-Team Emirates

  • ARDILA Andrés Camilo (Colombia)
  • ARU Fabio (Italia)
  • BJERG Mikkel (Danimarca)
  • BOHLI Tom (Svizzera)
  • BYSTRØM Sven Erik (Norvegia)
  • CONTI Valerio (Italia)
  • COSTA Rui (Portogallo)
  • COVI Alessandro (Italia)
  • DE LA CRUZ David (Spagna)
  • DOMBROWSKI Joe (Stati Uniti)
  • FORMOLO Davide (Italia)
  • GAVIRIA Fernando (Colombia)
  • HENAO Sergio (Colombia)
  • KRISTOFF Alexander (Norvegia)
  • LAENGEN Vegard Stake (Norvegia)
  • MARCATO Marco (Italia)
  • MCNULTY Brandon (Stati Uniti)
  • MIRZA Yousif (Emirati Arabi Uniti)
  • MOLANO Juan Sebastián (Colombia)
  • MUÑOZ Cristian Camilo (Colombia)
  • OLIVEIRA Ivo (Portogallo)
  • OLIVEIRA Rui (Portogallo)
  • PHILIPSEN Jasper (Belgio)
  • POGAČAR Tadej (Slovenia)
  • POLANC Jan (Slovenia)
  • RAVASI Edward (Italia)
  • RIABUSHENKO Alexandr (Bielorussia)
  • RICHEZE Maximiliano (Argentina)
  • TROIA Oliviero (Italia)
  • ULISSI Diego (Italia)

NELLE PUNTATE PRECEDENTI…

Prima puntata: Ciclismo, la formazione e la rosa 2020 dell’AG2R La Mondiale: dal capitano Bardet alle rivelazioni Vendrame, Peters e Cosnefroy

Seconda puntata: Ciclismo, la formazione e la rosa 2020 dell’Astana: Fuglsang, Lopez e Lutsenko per continuare a puntare in alto

Terza puntata: Ciclismo, la formazione e la rosa 2020 della Bahrain-McLaren: Landa il nuovo capitano per i grandi giri con Poels, Cavendish per il riscatto in volata

Quarta puntata: Ciclismo, la formazione e la rosa 2020 della Bora-Hansgrohe: confermati Sagan e Ackermann per le volate, Buchmann la nuova stella per i grandi giri

Quinta puntata: Ciclismo, la formazione e la rosa 2020 del CCC Team: Trentin e Van Avermaet le due punte per le classiche. Masnada per crescere nei grandi giri

Sesta puntata: Ciclismo, la formazione e la rosa 2020 della Cofidis: Elia Viviani il faro con rotta sul Tour de France

Settima puntata: Ciclismo, la formazione e la rosa 2020 della Deceuninck-Quick Step: Alaphilippe sempre più capitano. L’Italia sogna con Ballerini e Cattaneo

Ottava puntata: Ciclismo, la formazione e la rosa 2020 della EF Education First: Higuita, la nuova stella della Colombia. Occhi puntati sulle classiche con Bettiol. Woods mina vagante

Nona puntata: Ciclismo, la formazione e la rosa 2020 della Groupama-FDJ: Pinot a caccia del Tour de France! Si attende il riscatto di Dèmare, ma intanto crescono a vista d’occhio Gaudu e Sarreau

Decima puntata: Ciclismo, la formazione e la rosa 2020 dell’Israel Cycling Academy: Greipel e Cimolai le punte per gli sprint. Hermans e Navarro per la classifica generale, Martin per il riscatto

Undicesima puntata: Ciclismo, la formazione e la rosa 2020 della Lotto Soudal: Ewan e Degenkolb i fari delle volate. Gilbert la speranza per le classiche

Dodicesima puntata: Ciclismo, la formazione e la rosa 2020 della Movistar: Enric Mas per il salto di qualità definitivo nei grandi giri. Attenzione ai neo professionisti Alba e Rubio

Tredicesima puntata: Ciclismo, la formazione e la rosa 2020 della NTT Pro Cycling: Nizzolo e Boasson Hagen per il riscatto. Arrivano Campenaerts per le crono e il campione del mondo U23 Battistella per crescere

Quattordicesima puntata: Ciclismo, la formazione e la rosa 2020 della Ineos: Bernal, Froome, Carapaz e Thomas, quattro capitani per un Dream Team pazzesco

Quindicesima puntata: Ciclismo, la formazione e la rosa 2020 del Team Jumbo-Visma: Primoz Roglic e Tom Dumoulin possono mettere paura alla Ineos

Sedicesima puntata: Ciclismo, la formazione e la rosa 2020 del Team Sunweb: Matthews e Benoot per le classiche. Dainese la speranza azzurra per le volate

Diciassettesima puntata: Ciclismo, la formazione e la rosa 2020 della Trek-Segafredo: Vincenzo Nibali il nuovo faro, Giulio Ciccone in rampa di lancio

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Foto: Lapresse

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