Ciclismo
Ciclismo, Nairo Quintana: “Miriamo a far parte del World Tour. L’obiettivo è il Tour de France”
È stato uno dei colpi di mercato più scoppiettanti: il passaggio di Nairo Quintana dalla Movistar all’Arkea-Samsic, compagine francese che non fa parte del massimo circuito internazionale, quello del World Tour. In questi giorni il colombiano sta svolgendo i vari ritiri con la squadra transalpina e l’obiettivo è quello di delineare al meglio il programma per il 2020, nel quale si punterà ovviamente al Tour de France.
Le parole del colombiano riportate da Cyclingnews: “Le cose stanno andando bene, questo è il secondo ritiro della squadra, e io sono in una compagine che sta crescendo bene e velocemente, stiamo mirando a far parte del WorldTour. Fortunatamente, abbiamo in programma alcuni inviti molto importanti, che mi danno un certo grado di calma quando si tratta di concentrarsi sull’allenamento e soprattutto mi aiuta a guardare avanti agli obiettivi che ho per la stagione”.
Sui compagni: “Abbiamo una buona squadra, che ci permetterà di lottare per la vittoria nelle gare a cui prendiamo parte o per lo meno per un posto sul podio senza problemi”.
Il programma 2020: “È una squadra francese, quindi mi sto adattando a un calendario molto più incentrato sulla Francia rispetto a prima. Ciò significa che non sarò al via di Colombia 2.1 e non gareggerò in Argentina, ma in passato ho fatto bene in molte gare francesi, quindi non vedo l’ora di fare Tour de la Provence, Haut Var e Parigi-Nizza”.
C’è anche la possibilità di sognare le Olimpiadi: “Esiste sicuramente la possibilità che li farò, insieme alla Nazionale colombiana stiamo studiando come posso prendere la migliore forma possibile, sfruttando il Tour. Molti corridori colombiani vogliono i Giochi, quindi dovrò essere in buona forma, ma alcuni di noi saranno lì per aiutare e altri per provare a vincere”.
[sc name=”banner-article”]
gianluca.bruno@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Lapresse