Ciclismo su pista, Coppa del Mondo 2019-2020: nessun podio azzurro nella seconda giornata della tappa di Cambridge

Si è appena conclusa la seconda giornata della quarta tappa della Coppa del Mondo 2019-2020 di ciclismo su pista, di scena a Cambridge (Nuova Zelanda). Ancora a secco la spedizione azzurra, che non ha portato a casa alcun piazzamento sul podio. Andiamo a vedere nel dettaglio quanto successo nelle gare in programma quest’oggi.

Nella sprint femminile molto positiva la prestazione di Miriam Vece, che, dopo i 10”985 di Minsk, ha fatto registrare il nuovo record italiano di velocità sui 200 metri lanciati, chiudendo le qualificazioni in 10”844 (ottavo posto). La ventiduenne di Romanengo ha poi superato anche i sedicesimi di finale, sconfiggendo l’ucraina Liubov Basova in 11″987, per poi inchinarsi agli ottavi per soli 76 millesimi di secondo ad Olena Starikova, numero 2 del ranking mondiale. A vincere la gara è stata la russa Anastasiia Voinova davanti alla canadese Kelsey Mitchell ed all’australiana Stephanie Morton.

Niente podio nella madison femminile per l’Italia. Dopo il terzo posto portato a casa dalla coppia Guazzini-Consonni nella scorsa tappa di Hong Kong, questa volta Vittoria Guazzini e Martina Fidanza sono giunte al traguardo in sesta posizione con soli 5 punti. Il primo posto è andato all’Australia (42 punti), il secondo alla Polonia (32 punti), mentre la terza piazza è stata preda del Subway New Zealand Track Team (19 punti). La stessa Martina Fidanza ha poi gareggiato anche nello scratch femminile, dove non è andata oltre il quindicesimo posto, a trionfare è stata la padrona di casa Holly Edmondston, che ha preceduto l’uzbeka Olga Zabelinskaya e l’irlandese Lydia Gurley.

Nell’omnium maschile si è ripetuto il neozelandese Campbell Stewart che, dopo il successo nella scorsa tappa di Hong Kong, ha conquistato il primo posto anche nell’appuntamento di casa con 142 punti, seguito dall’australiano Cameron Meyer (133) e dal kazako Artyom Zakharov (129). Ottavo posto finale per Liam Bertazzo, che ha chiuso con l’ottimo score di 93, dopo essere stato sul pezzo in tutte le quattro prove disputate (18 nello scratch, 26 nella cronometro e nella corsa ad eliminazione, 23 nella corsa a punti).

Nessun italiano in gara nel keirin maschile, dove la vittoria finale è andata al malesiano Mohd Azizulhasni Awang, che anticipa sulla linea del traguardo il russo Shane Alan Perkins e l’australiano Matthew Glaetzer.

antonio.lucia@oasport.it

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Foto: Federciclismo