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Dakar 2020, Carlos Sainz su Fernando Alonso: “Difficile possa vincere, ma impara in fretta”
La 42ª edizione della Dakar è pronta ad andare in scena. La “Maratona del deserto” prenderà il via il 5 gennaio a Jeddah, in Arabia Saudita. Uno scenario diverso da quello che aveva caratterizzato l’ultimo decennio, disputato nei territori sudamericani. Dodici le tappe in programma, sui 9000 km previsti, e con lo spagnolo Fernando Alonso che attirerà l’attenzione di tutti. Il due volte iridato della F1 ha deciso di affrontare un’altra grande sfida del Motorsport, dopo quelle della 24 Ore di Le Mans e della 500 Miglia di Indianapolis.
L’ambito, però, sarà completamente diverso e l’esperienza nei rally raid alle spalle decisamente poca: appena 10 giorni di competizioni, con circa 2.800 km percorsi. Pensare di vincere è davvero ardito. Ad esserne convinto è uno degli avversari di Alonso, ovvero l’esperto spagnolo Carlos Sainz. L’iberico, due volte vincitore della Dakar (l’ultima nel 2018), sarà ai nastri di partenza per la tredicesima volta in carriera di questa gara e l’ambizione è quella di imporsi.
In questo senso, le sue considerazioni su Nando sono di stima per la voglia di gareggiare, volte però ad analizzare anche tutte le criticità che dovrà affrontare a bordo della Toyota Hilux 4×4: “Sarà la sua prima partecipazione, è difficile perché è una tipologia di corsa molto lontana dalla F1. Ma si è preparato in maniera minuziosa, anche più di quanto pensassi in quanto a chilometri percorsi. Sarà comunque complicato per lui. Si adatta molto bene, è come una spugna e chiede sempre informazioni. Voglio e gli auguro che abbia la migliore Dakar possibile“, le considerazioni del 57enne nativo di Madrid (fonte: Motorsport.com)
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: Ivan Garcia – Shutterstock
