F1, Pagelle GP Abu Dhabi 2019: Hamilton inumano, Verstappen solido, Leclerc unica luce della Ferrari

Suona la campanella per i piloti del Mondiale 2019 di F1. L’anno agonistico ha chiuso i battenti sul tracciato di Yas Marina, ad Abu Dhabi. E’ tempo di valutazioni rispetto a quanto è accaduto sul circuito arabo. Di seguito le ultime pagelle dell’anno ai racing driver protagonisti dell’atto iridato.

LE PAGELLE DEL GP DI ABU DHABI 2019 – F1

Lewis Hamilton (Mercedes) 10 – 84esima vittoria in carriera, 11esima dell’anno, la quinta ad Abu Dhabi. Non è umano l’asso del volante nativo di Stevenage che chiude da dominatore la propria annata, valsa il sesto titolo e l’update di una miriade di record che fanno solo da didascalia alle sue qualità indubbie.

Max Verstappen (Red Bull) 8 –  L’olandese fa il possibile e guida in maniera solida e con la testa del campione. Un secondo posto che vale il 31° podio in carriera (9° quest’anno e il 3° consecutivo). Se la Red Bull dovesse continuare su questa strada, sembra essere lui il rivale più qualificato per Hamilton.

Charles Leclerc (Ferrari) 7.5 – Partenza brillante e gara con il coltello tra i denti, ma macchina non all’altezza delle aspettative. Tuttavia per lui arriva un podio significativo, il 10° in carriera, chiudendo questa stagione da n.1 del Cavallino Rampante. Il monegasco unica luce nella prestazione sottotono della Rossa.

Valtteri Bottas (Mercedes) 7 – La macchina è straordinaria e, nonostante l’assenza del DRS per metà della corsa, lui risale la china, rivaleggiando fino alla fine per il terzo posto dopo essere partito ultimo. Non è Hamilton, ma un pilota di ottimo valore indubbiamente.

Sebastian Vettel (Ferrari) 6 – Senza infamia e senza lode la prestazione del tedesco. Raccoglie un quinto posto in cui vi è forse poca decisione nel confronto con Verstappen nelle prime fasi. Tuttavia, come il compagno di squadra, deve fare i conti con una monoposto problematica con benzina a bordo.

Ferrari 4 – Tanti errori: strategia con Leclerc discutibile; pit-stop letargico di Vettel e macchina che nel terzo settore perde una vita. Ad Abu Dhabi una bocciatura chiara per il Cavallino Rampante.

Alexander Albon  (Red Bull) 5 – Sesto l’altro alfiere della Red Bull. Una corsa senza particolare acuti, ma di un tenore negativo perché di tutt’altro livello rispetto al team-mate.

Sergio Perez (Force India) 7 – Ottimo piazzamento per il messicano che, con la solita grinta, conquista un settimo posto di valore, lottando nel suo stile.

McLaren 7 – Due piloti a punti (Lando Norris ottavo e Carlos Sainz decimo) certificano l’ottima prova di squadra del team di Woking. Il sesto posto nella classifica generale di Sainz depone in favore dell’iberico.

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: LaPresse