Formula 1

F1, Sebastian Vettel: “Essere il numero due in Germania alle spalle di Schumacher? Lui ha fatto cose uniche”

Pubblicato

il

Sebastian Vettel è già proiettato al Mondiale 2020 di F1. L’anno che sta per chiudersi non è stato il migliore per il teutonico, condito da alcuni errori e da un compagno di squadra (Charles Leclerc) che ha fatto le spalle larghe in Ferrari. Per questo la posizione di Sebastian nella scuderia di Maranello è un po’ oscurata dal team-mate, già certo di continuare a lungo la storia con il Cavallino Rampante

Lo stesso discorso non vale per il quattro volte iridato, vista la scadenza di contratto (2020). Anni complicati quelli vissuti dall’ex pilota della Red Bull, venendo sconfitto il più delle volte da un Lewis Hamilton di grande livello, supportato anche da una macchina (Mercedes) eccezionale. Per questo la serie positiva del teutonico in F1 si è arrestata e sembrerebbe essere il britannico il pilota in grado di battere i record dell’idolo di Vettel Michael Schumacher.

L’idea di essere il tedesco n.2, alle spalle del Kaiser, non turba comunque il ferrarista, come confermato in un’intervista ad ARD: “Essere il numero il numero due in Germania quando si parla di F1? Non è un problema perché le prestazioni di Michael (Schumacher ndr.) sono state uniche. Da parte mia, sono orgoglioso di rappresentare il mio Paese e di farlo al meglio delle mie possibilità“.

 

[sc name=”banner-article”]

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse 

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version