F1, Verstappen: “Mercedes? No, io voglio vincere il Mondiale con la Red Bull”

Max Verstappen ha rilasciato una lunga intervista a Autocar nella quale si è espresso a 360 gradi tra presente e futuro, parlando della sua carriera fino a questo momento e degli scenari futuri.

A precisa domanda sulla stagione appena conclusa, il pilota olandese ha dato un giudizio positivo sul 2019: “Il mio obiettivo è quello di vincere il Mondiale, ovviamente, quindi in tal senso non ci sono riuscito quest’anno. Ma bisogna anche tener conto delle circostanze e penso che sia stata una buona stagione. Soprattutto all’inizio, quando abbiamo avuto un’ottima gara, con risultati costanti, alcune buone vittorie, alcuni buoni podi. Quindi sono decisamente felice, ogni anno posso dire a me stesso che sono migliorato, voglio sempre alzare il livello. Anche quando si vince, lo si può fare meglio”.

Riguardo alle voci su un suo possibile approdo in Mercedes, Verstappen ha negato e si è detto pienamente convinto di rimanere alla Red Bull: “Sono molto felice di dove mi trovo al momento e voglio davvero vincere il Mondiale con la Red Bull. Mi hanno portato in Formula 1, quindi c’è molta lealtà nei loro confronti. Mi piace molto lavorare con loro, è un grande gruppo di persone. Mi sento a casa, il che è anche molto importante per un pilota, che si sente apprezzato. Tutti sono davvero motivati, quindi no, non voglio cambiare“.

Su Vettel, Hamilton e Leclerc: “Tutti e tre sono grandi piloti, ma ognuno in un modo diverso. Ognuno ha il proprio stile, Lewis è sicuramente uno dei migliori piloti in Formula 1. Ma, come ho detto prima, il pilota dipende molto dalla sua auto, ad esempio, se Fernando [Alonso] fosse in quella Mercedes, avrebbe potuto tranquillamente vincere quei Mondiali. A volte sei fortunato, perché ti unisci a una squadra e improvvisamente diventa dominante e vince i Mondiali. Ma altre volte, come sfortunatamente è avvenuto a Fernando, vai nelle squadre nel momento sbagliato e non vinci, ma ciò non significa che non sei un buon pilota”.

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antonio.lucia@oasport.it

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Foto: LaPresse