Giro d’Italia 2020, chi saranno i partecipanti? Vincenzo Nibali in pole position. Dumoulin, Bardet, Pogacar in corsa. Attesa per il Team Ineos

Mancano poco più di cinque mesi al Giro d’Italia 2020 che scatterà il prossimo 9 maggio da Budapest. I ciclisti hanno incominciato il lungo inverno di preparazione in vista della prossima stagione e la Corsa Rosa sarà un obiettivo per molti big del panorama internazionale, alcune stelle hanno già confermato la propria presenza mentre altre si sono già defilate decidendo di puntare tutto sul Tour de France. La prossima stagione sarà un po’ diversa dal solito perché ci sono le Olimpiadi e la presenza in calendario della rassegna a cinque cerchi, schedulata a una sola settimana dal termine della Grande Boucle, potrebbe sicuramente incidere sulla programmazione dei vari capitani.

Vincenzo Nibali andrà a caccia del suo terzo sigillo dopo il secondo posto dell’ultima edizione, lo Squalo indosserà la casacca della Trek-Segafredo e ha tutte le carte in regola per fare saltare il banco visto anche il percorso a disposizione con diverse salite impegnative affiancate da tre cronometro selettive. Il siciliano sfiderà sicuramente il francese Romain Bardet che, dopo due podi al Tour de France, ha rinunciato alla gara di casa per cimentarsi con la Corsa Rosa anche se le tre prove contro il tempo potrebbero penalizzarlo. Da capire quello che vorrà fare il Team Ineos che deve ancora confermare la propria line-up: probabilmente ci saranno l’ecuadoriano Richard Carapaz pronto a difendere il titolo e il britannico Geraint Thomas anche se non è da scartare l’ipoteosi Egan Bernal, il colombiano ha vestito il giallo sui Campi Elisi e sicuramente cercherà di ripetersi ma sogna da sempre di gareggiare nel nostro Paese dove è ciclisticamente cresciuto.

Possibili outsider potrebbero essere il danese Jakob Fuglsang (Astana) e il russo Ilnur Zakarin (CCC), la Jumbo-Visma dovrebbe invece affidarsi a Tom Dumoulin che ha vinto il Giro d’Italia 2017 e che lo scorso anno si ritirò a causa di una caduta: l’olandese potrebbe scatenarsi a cronometro e, se dovesse davvero partecipare, potrebbe essere il rivale principale di Nibali. Primoz Roglic dovrebbe dunque concentrarsi sul Tour de France come Chris Froome, Nairo Quintana, Mikel Landa, Richie Porte, Thibaut Pinot mentre la Mitchelton-Scott (ancora in attesa della licenza ufficiale UCI) potrebbe schierare uno dei due gemelli Yates, anche se non è da scartare l’ipotesi che i britannici Adam e Simon saltino l’evento per lasciare spazio a Esteban Chavaes. Infine c’è un nome che fa paura a tutti ovvero il giovane sloveno Tadej Pogacar, alfiere della UAE Emirates pronto a illuminare la scena. Altri outsider? Il polacco Rafal Majka (Bora-hansgrohe), lo statunitense Tejay Van Garderen (EF Education First) senza dimenticarsi dello slovacco Peter Sagan anche se non competerà per la classifica generale.

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Foto: Lapresse