Hockey ghiaccio, Alps League 2019-2020: Ritten si aggiudica il big match contro Asiago. Bene Valpusteria, cade Cortina

Serata ricca di match di Alps League quella di stasera, con scontri diretti anche piuttosto importanti per la classifica della manifestazione europea. Ad Asiago successo importante del Ritten che espugna l’Odegar con il punteggio di 3-5. Nell’altro derby italiano Fassa ha la meglio su Gherdeina per 4 reti a 3. Vince anche Val Pusteria che si libera dello Zeller Eisbaren per 8-6, mentre cade in casa Cortina, sconfitta dal Bregenzerwald con il risultato di 2-4.

VAL PUSTERIA-ZELLER EISBAREN 8-6

Festival del gol a Brunico dove, dopo due sconfitte consecutive, i Lupi ritrovano il successo contro lo Zell am See, che era reduce da quattro vittorie nelle precedenti cinque sfide prima di stasera. Prima frazione di gioco dominata dai pusteresi che realizzano la bellezza di cinque reti con cinque giocatori diversi: nell’ordine vanno a segno Jack Lewis, Davide Conci, Max Oberrauch, Tommaso Traversa e Markus Gander, mentre per gli ospiti l’unica gioia è la marcatura del momentaneo pareggio firmata dallo sloveno Maks Selan. Nel secondo periodo i gialloneri aumentano ulteriormente il divario con i gol di Simon Berger e ancora Conci, i quali fissano il punteggio prima dell’intervallo sul 7-2 (Jurgem Tschernutter tra gli Orsi Polari aveva firmato il momentaneo 6-2). Nell’ultimo terzo gli austriaci spaventano Val Pusteria, rimontando fino al 7-6 a quattro minuti dalla fine, ma ci pensa Lewis a porta vuota a mettere in cassaforte i tre punti negli ultimi secondi della sfida.

ASIAGO-RITTEN 3-5

Continua la crisi per i giallorossi, giunti al quinto stop di fila, e ne approfitta la formazione di Collabo che si porta a +8 sugli storici rivali, conquistando la seconda posizione a pari merito con Val Pusteria a quota 42 punti. La Migross sblocca l’incontro al 4′ con Federico Benetti, ma i Buam ci mettono poco a ribaltarla e grazie ad Alex Frei e Stefan Quinz vanno al primo riposo in vantaggio 1-2. Nella seconda frazione va nuovamente a segno Frei, seguito dal momentaneo 1-4 siglato da Julian Kostner ad inizio del terzo conclusivo. La reazione di Asiago si tramuta in un accenno di rimonta che, tra il 48′ e il 50′, rimette in bilico il risultato con gli altoatesini a difesa del 3-4 (reti di Alex Gellert e Matteo Tessari). Dopo un po’ di sofferenza, però, il Renon chiude l’incontro a 41 secondi dalla conclusione con la terza soddisfazione personale di un indemoniato Frei.

CORTINA-BREGENZERWALD 2-4

Occasione sprecata dagli Hafro per tornare in zona playoff contro il Bregenzerwald penultimo in classifica che non vinceva da cinque gare: dopo una serie di sconfitte, il team di coach Giorgio De Bettin aveva ritrovato il sorriso grazie alla netta vittoria contro i Rittner Buam di sabato scorso ma stasera è arrivata una sconfitta pesante. Gli ampezzani partono bene e sbloccano l’incontro al minuto 10:11 con Remy Giftopoulos, su assist di Riccardo Lacedelli. Dopo appena 28 secondi della seconda ripresa gli ospiti ristabiliscono la parità con la rete dello svedese Johan Lorraine, ma al 42′ Cortina rimette la testa avanti trascinata ancora da Giftopoulos. Da metà ultimo periodo in poi, però, gli austriaci prendono il sopravvento e la ribaltano con la marcatura di Stefan Soder e altri due squilli di un ispirato Lorraine, autore di una tripletta personale cruciale per garantire la vittoria alla propria squadra.

FASSA-GHERDEINA 4-3

Quinto successo consecutivo per i Falcons che vincono il derby ladino e raggiungono in classifica proprio i rivali gardenesi, nonostante abbiano disputato due partite in meno. I primi a muovere la retina sono gli ospiti, in vantaggio dopo appena due minuti grazie alla segnatura di Michael Sullmann, la quale viene ribaltata dalle due reti di Fassa ad opera di Lucas Chiodo (in situazione di powerplay) e Linus Lundstrom. Nel secondo tempo i padroni di casa prendono il sopravvento bucando la difesa avversaria altre due volte: prima con Joseph Mizzi e poi con Massimo Zanet. Nell’ultimo terzo le Furie si rifanno sotto spinte dal canadese Brad McGowan e dallo statunitense Matt Wilkins, ma Fassa è brava a resistere negli ultimi minuti ed a portare a casa tre punti vitali nella lotta per l’accesso diretto ai playoff.

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Foto: Carola Semino