Nuoto
Nuoto: Benedetta Pilato e il divertimento del gareggiare. Non si decide tutto a 14 anni…
Sarà una vigilia di Natale speciale per Benedetta Pilato. Lei, classe 2005, se la vivrà in famiglia, in serenità e nel pieno del divertimento, reduce da una stagione agonistica speciale: più giovane medagliata in un Mondiale di nuoto in italia (argento nei 50 rana) e primo oro a livello assoluto nei 50 rana degli Europei in vasca corta a Glasgow (Gran Bretagna).
Risultati che hanno alimentato l’interesse dei media e per lei tutto questo è ancora un po’ strano. La giovane pugliese, infatti, vuol viversi la sua esperienza agonistica senza dover per forza bruciare le tappe o dimostrare qualcosa a qualcuno. La sua parola d’ordine, per il momento, è una sola: divertimento. Lo ha detto chiaramente in terra scozzese. Per questo la “psicosi” dei 100 rana (olimpici) è frutto più del “tifoso un po’ bavoso”.
Pilato è cosciente delle difficoltà di preparare una distanza che, al momento, non è così naturale. Non è come schioccare le dita e fare somme algebriche o moltiplicazioni, sulla base del suo strepitoso crono nei 50 metri (29″98), è un gioco da bar. Più verosimilmente, l’azzurrina si preparerà agli Assoluti primaverili (17-21 marzo) esprimendo il meglio possibile nelle due vasche, senza l’ossessione di essere parte delle Olimpiadi di Tokyo 2020, ma considerandole come un eventuale “premio extra” a quanto ha fatto. La rana azzurra sta vivendo un grande momento e se Martina Carraro e Arianna Castiglioni si dimostreranno migliori sarà giusto che rappresentino il Bel Paese.
Benny, quindi, ha messo già nel conto che se non sarà Tokyo 2020, potrà essere Parigi 2024. Il tempo è dalla sua e i margini di miglioramento nella distanza olimpica importanti. Per sua fortuna, i tecnici dietro di lei le danno una spinta in questo senso, senza metterle più pressione di quella che sarebbe necessaria. La pazienza servirà, anche se l’uso di questo termine in questa era è sempre più sconosciuto per la necessità di sparare giudizi, piuttosto che esprimere delle opinioni, su tutto e tutti alla velocità della luce. Del resto, non si decide tutto a 14 anni…
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: LaPresse
