Nuoto
Nuoto, bentornato Nicolò Martinenghi! L’Italia ritrova un grande talento della rana
La prima giornata degli Assoluti 2019 Invernali di nuoto è già un ricordo. Nella vasca di Riccione le prime gare sono andate in scena e primi verdetti sono stati emessi. La manifestazione è importante: la Federazione ha deciso che già in questa tre giorni si potrà ottenere il pass olimpico per Tokyo 2020. L’intenzione è chiara: permettere ai più meritevoli di programmare con calma la preparazione ai Giochi.
Nicolò Martinenghi ha raggiunto questo traguardo e l’ha fatto alla grande: nuovo record italiano nei 100 rana di 58″75 e messo in soffitta il primato precedente, detenuto da lui stesso, di 59″01. Un crono vecchio di due anni quello stabilito ad Indianapolis. Due stagioni nelle quali una frattura da stress gli ha impedito di spiccare il volo. Da quel momento tante difficoltà nel ritrovare la continuità di rendimento e nell’esprimere il proprio meglio in vasca. Oggi è il giorno del riscatto, per un talento del nostro nuoto, capace di vincere tutto a livello giovanile (Mondiali ed Europei junior). Su di lui tanti avevano scommesso, ma i dubbi e le perplessità delle ultime uscite avevano alimentato la negatività.
Nella vasca romagnola il lombardo si è ritrovato, essendo il primo uomo in Italia ad infrangere la barriera dei 59″. Un limite importante, che può permettere a Tete di lottare per qualcosa di importante nella specialità, anche se la concorrenza è molto agguerrita. Tuttavia, questa è solo una tappa di transito, verso orizzonti ben più importanti. Lo sanno Martinenghi e il proprio tecnico Marco Pedoja, che ci ha sempre creduto e finalmente vede in acqua i frutti del proprio lavoro.
Ora, con il biglietto per il Giappone in tasca, si può sperare e sognare, a patto di continuare a lavorare. Bentornato Nicolò!
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: LaPresse