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Nuoto, Europei 2019 Glasgow. 100 farfalla: Elena Di Liddo vuole il primo oro continentale, Bianchi per il podio

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La metamorfosi, da atleta di secondo piano a campionessa vera, deve compiere l’ultimo, fondamentale passo: quello della medaglia d’oro. Era agosto 2018 quando Elena Di Liddo, dopo anni di gavetta dura e a volte dolorosa, sbocciava proprio qui al Tollcross Centre portando a casa una splendida medaglia di bronzo in vasca lunga sui 100 farfalla, lasciandosi alle spalle per un centesimo proprio la rivale e compagna di sempre, Ilaria Bianchi che fino a quel momento era la numero uno in Italia.

Adesso la numero uno è la specialista pugliese ma per essere considerata una regina Elena Di Liddo ha bisogno di portare a casa il suo primo oro pesante in carriera. Questa è l’occasione giusta perchè all’appello manca soprattutto Sjostrom, che non avrebbe lasciato spazio sul primo gradino del podio. Non sempre, partendo da favorita in passato, Di Liddo ha saputo cogliere l’attimo e portare a casa i risultati che meritava ma ora è atleta matura e consapevole delle proprie qualità che in questi giorni è piaciuta tanto anche in vasca corte con cui non sempre aveva flirtato in passato.

La pugliese sembra avere curato con attenzione tutti i particolari che servono per primeggiare in questo tipo di gare: virata e subacquea non sono più un problema ma semmai le consegnano un vantaggio importante su tutte le rivali che, sulla carta, potrebbero essere la danese Beckmann, la russa Surkova e la tedesca Koehler che però devono inventarsi una gara miracolosa per andare ad impensierirla.

Tra le rivali più accreditate c’è anche Ilaria Bianchi che, non va dimenticato, sette anni fa di questi tempi saliva, prima donna in Italia, sul gradino più alto del podio del Mondiale in corta proprio su questa distanza. Bianchi nell’ultimo anno ha un po’ litigato col cronometro in questa specialità, fallendo l’appuntamento con il mondiale in lunga e ci terrebbe a chiudere in bellezza l’anno e l’Europeo che già le ha regalato una bella soddisfazione con l’argento nei 200. Smaltita la fatica della doppia distanza può provarci perchè, esclusa al momento Di Liddo, non ci sono avversarie imbattibili nemmeno per lei.

Foto Diego Gasperoni

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