Nuoto, Europei vasca corta Glasgow 2019. Simona Quadarella per il poker al Tollcross: è lei la favorita negli 800

Tre li aveva vinti 16 mesi fa, adesso vuole il quarto oro al Tollcross Swimming Centre di Glasgow: Simona Quadarella ha tutte le carte in regola per riuscire a centrare il poker scozzese. Inutile girarci attorno: la romana parte con i favori del pronostico nella gara di oggi pomeriggio sulla distanza degli 800 stile libero. Non è una specialista della vasca corta ma ha lavorato tanto per migliorare anche in questo ambito e il lavoro ha pagato perchè l’8’13” di ieri, fatto con apparente facilità, la pone nella posizione di super favorita nella gara oggi dove non ci sarà, bisogna ricordarlo, la sua possibile antagonista in ambito europeo, soprattutto in vasca corta, la tedesca Kohler.

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I pericoli arrivano dall’ungherese Kesely che ieri in batteria ha tenuto il ritmo della specialista romana per 600 metri, salvo poi cedere alla distanza al ritmo indiavolato imposto da Quadarella nel finale. L’azzurra può impostare la gara in diversi modi ma, vista la condizione, potrebbe anche provare a forzare per dare l’assalto al record italiano di Alessia Filippi. Impresa difficile ma non impossibile per una Quadarella che sta crescendo sotto tutti i punti di vista e che sembra aver trovato una nuova dimensione di sicurezza e consapevolezza nei propri mezzi che potrebbe portarla ancora più in alto.

Non è escluso che Quadarella cerchi esclusivamente il risultato finale senza dannarsi più di tanto l’anima a caccia del crono ad effetto, visto che l’attende un 400 stile dove si può ancora una volta lottare per la vittoria e la prossima settimana proverà a sistemare in anticipo la questione qualificazione olimpica. Difficile ipotizzare inserimenti di altre atlete nella lotta per l’oro negli 800 stile libero e la terza incomoda potrebbe essere proprio quella Martina Rita Caramignoli che sul podio europeo ci è già salita cinque anni fa a Berlino ma era in vasca lunga e che tanti davano per finita dopo l’addio al centro federale di Ostia. Brava, anzi bravissima a ritrovare le giuste motivazioni e a risalire la china fino a riconquistare una finale continentale in cui si può giocare obiettivamente un posto sul podio.

Foto Lapresse