Seguici su

Nuoto

Nuoto: Gabriele Detti, che succede? Nel 2020 servirà cambio di rotta

Pubblicato

il

Non è stata la chiusura di 2019 che sognava Gabriele Detti. Il livornese, bronzo nei 400 stile libero in vasca corta agli Europei di Glasgow (Gran Bretagna), non è riuscito a centrare i crono (complicati) imposti dalla FIN negli Assoluti invernali di Riccione per la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo.

Il toscano ha gareggiato lontano dalla sua miglior condizione. La preparazione non ha avuto intoppi, ma l’azzurro non era brillante. Probabilmente, il progetto di Stefano Morini è a lunga scadenza e si è pensato a mettere fieno in cascina, tuttavia non facevano parte dei programmi alcuni acciacchi fisici che ne hanno un po’ minato le prestazioni. In buona sostanza, non è stato il miglior Detti e ora bisognerà ottenere il pass a Cinque Cerchi dal 17 al 21 marzo e gestire il tutto con estrema scrupolosità.

Certo, non dovrebbe essere un problema per un atleta abituato ad andare forte in primavera, ma forse la risposta che il bronzo olimpico e mondiale dei 400 sl vuol dare a se stesso è quella di tornare su tempi di livello internazionale, come fatto soprattutto prima del proprio infortunio alla spalla, che tanto ha fatto penare il livornese. Siamo nella stagione olimpica ed è chiaro che nulla va lasciato al caso. Morini è un tecnico capace ed esperto e sa anche come fronteggiare questi momenti in cui non tutto gira per il verso giusto.

Detti, da par suo, non può che abbassare la testa e lavorare per arrivare pronto alle prossime scadenze e dimostrare il proprio valore. Il conto alla rovescia che porta alle prossime Olimpiadi procede velocemente e non saranno ammessi errori lungo il tragitto.

 

[sc name=”banner-article”]

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse 

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità