Pallanuoto
Pallanuoto, il 2020 dell’Italia: il Settebello sogna l’Olimpo, missione qualificazione per il Setterosa
Sarà un 2020 dal doppio volto quello per la pallanuoto tricolore. Gli uomini, campioni del mondo in carica, sognano l’Olimpo, dopo due medaglie consecutive; le donne invece, dovranno prima raggiungere la qualificazione per provare a confermare l’argento di Rio 2016. L’obiettivo, in ogni caso, è quello di Tokyo. Ma ci saranno molte tappe prima di volare in Giappone.
Il Settebello l’estate scorsa ha stupito il mondo in Asia, a Gwangju, andandosi a prendere l’oro iridato. In terra nipponica non partiranno da favoriti, ma avranno le carte per giocarsi il titolo, che andrebbe a completare un tris clamoroso (argento a Londra, bronzo in Brasile nelle passate edizioni a Cinque Cerchi). Nel frattempo, con la qualificazione già acquisita, si potrà guardare agli altri appuntamenti: prima gli Europei di Budapest, poi la World League (già raggiunti i quarti di finale della fase continentale). La banda guidata da Sandro Campagna non vuol lasciare nulla al caso e prepararsi al meglio: Di Fulvio e compagni sono pronti a sfidare tutte le superpotenze.
Per le vice campionesse olimpiche in carica del Setterosa restano due appuntamenti fondamentali per agguantare il pass per Tokyo. Dopo il fallimento iridato la banda del nuovo ct Paolo Zizza vuole assolutamente ritrovarsi e conquistare il biglietto aereo per il Giappone. Vincere gli Europei, nel mese di gennaio, sarà tutt’altro che facile: se dovesse andar male l’appuntamento continentale ci si sposterà verso i tornei preolimpici. Da ritrovare è il gioco visto nelle passate stagioni, che nella scorsa estate è venuto a mancare.
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gianluca.bruno@oasport.it
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Foto: Lapresse