Pattinaggio artistico, Campionati Nazionali Russi 2019: Tarasova-Morozov guidano la gara dopo lo short delle coppie, Ignatov avanti nel singolo maschile

Altissimo livello alla Platinum Arena Ice di Krasnoyarsk (Russia), palazzo del ghiaccio che sta ospitando questa settimana i Campionati Nazionali Russi di pattinaggio artistico, evento di grandissimo spessore considerata la caratura tecnica di tutti i partecipanti.

Al termine di una gara stellare  a spuntarla nel segmento breve delle coppie sono stati Evgenia Tarasova-Vladimir Morozov; i Vice Campioni Mondiali, in cerca di riscatto dopo la rocambolesca mancata qualificazione alle Finali Grand Prix di Torino, hanno avuto la meglio pattinando un programma finalmente di alto profilo, impreziosito da un mastodontico triplo twist, chiamato di livello 4 come la la trottola combinata in parallelo e il sollevamento del gruppo 5 reverse lasso. Ruotando senza patemi sia il triplo toeloop side by side che il triplo rittberger lanciato i navigati atleti russi hanno ottenuto un punteggio di 83.91, suddiviso in 45.72 (tecnico) e 38.19 (componenti del programma); prestazione sopra gli 80 punti anche per i sempre più in crescita Aleksandra Boikova-Dmitri Kozlovskii, secondi grazie a una performance solida priva di sbavature di rilievo tra cui spiccano un ottimo triplo flip lanciato e un bel triplo twist (livello 4), elementi che, sommati agli altri, hanno consentito ai pattinatori di San Pietroburgo di raggiungere 80.39 (43.70, 36.69) posizionandosi davanti a Daria Pavliuchenko-Denis Khodykin, terzi con 76.13 (41.75, 34.38). Una brutta caduta nel triplo flip lanciato e una sbavatura nella trottola combinata side by side hanno invece complicato la gara di Anastasia Mishina-Alexandr Galliamov, provvisoriamente all’ottavo posto con 67.73 (35.47, 33.26)

Non sono mancate le sorprese nello short program individuale maschile con la prima posizione conquistata da Makar Ignatov che, malgrado una mano sul ghiaccio all’arrivo del quadruplo toeloop, ha realizzato correttamente sia il triplo axel che la proficua combinazione quadruplo sachow/triplo toeloop guadagnando 88.88 (47.35, 41.53), appena cinquantaquattro centesimi in più del giovanissimo Andrei Mozalev, secondo con 88.34 (47.30, 41.04) dopo una prova positiva caratterizzata dal quadruplo toeloop, dal triplo axel e dalla combinazione con bonus triplo lutz/triplo toeloop.

Sempre in zona 88 punti, nello specifico 88.06 (48.20, 39.86) si è posizionato al terzo posto Petr Gumennik, pulito negli elementi di salto (quadruplo salchow, triplo axel, triplo lutz/triplo rittberger) ma non preciso nella trottola bassa combinata con cambio di piede, valutata con un GOE negativo. Momentaneamente fuori dal podio i grandi attesi della vigilia. Dmitri Aliev ha ottenuto infatti la quarta piazza con 87.35 (42.85, 44.50) per via di una defaillance nel triplo axel (sottoruotato) e completando solo triplo il lutz pianificato quadruplo combinato con il triplo toeloop. Più lontano Alexander Samarin, momentaneamente all’ottavo posto con 80.68 (37.53, 43.15), risultato maturato a causa di tre step out nei salti quadruplo lutz, quadruplo flip (mancando quindi la combinazione) e triplo axel.

Nella danza sul ghiaccio sono stati Victoria Sinitsina-Nikita Katsalapov a vincere il primo round piazzandosi al comando della classifica con una rhythm dance da 88.43 (50.06, 38.37) e distanziando di un punto i diretti avversari Alexandra Stepanova-Ivan Bukin, secondi con 87.3 (48.71, 38.42). Staccati di dieci lunghezze infine Tiffani Zagorski-Jonathan Guerreiro, saldamente sul gradino più basso del podio con 77.38 (43.17, 34.21).

CLASSIFICA SHORT PROGRAM COPPIE D’ARTISTICO

CLASSIFICA SHORT PROGRAM INDIVIDUALE MASCHILE

CLASSIFICA RHYTHM DANCE DANZA SUL GHIACCIO

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Foto: Pier Colombo