Pattinaggio Artistico
Pattinaggio artistico, Finali Grand Prix Torino 2019: Alena Kostornaia regina del singolo femminile, seguono Shcherbakova e Trusova
Fuochi d’artificio sotto la Mole. Si sono concluse con una gara spaziale le Finali della venticinquesima edizione del circuito Grand Prix di pattinaggio artistico, quest’anno andate in scena presso il PalaVela di Torino. Dopo un vero e proprio scontro tra titani a salire sul gradino più alto del podio è stata Alena Kostornaia.
La moscovita classe 2003, già trionfatrice la scorsa edizione in ambito Junior, ha pattinato un programma di estrema qualità, impreziosito da due tripli axel, il primo eseguito in combinazione con il doppio toeloop e l’altro singolo. Fondendo un talento artistico innato e una tecnica con poche eguali oltre che una capacità incredibile nella gestione dei fili e nella copertura della pista, la fuoriclasse russa, con il miglior riscontro per dispersione nelle componenti del programma, ha ottenuto nel segmento 162.14 (88.87, 73.27) registrando il nuovo record del mondo con 247.59 punti totali.
A sette lunghezze di distanza si è piazzata una Anna Shcherbakova in grande spolvero; la Campionessa Nazionale Russa in carica, malgrado una caduta nel quadruplo flip, ha impressionato pubblico e giuria eseguendo la complessa combinazione da 19.15 punti quadruplo lutz/triplo toeloop e il quadruplo lutz singolo (sottoruotato), sfoggiando una determinazione incredibile nella seconda combinazione di peso del layout, triplo lutz/triplo rittberger, salvata come solo poche atlete al mondo sanno fare. Guadagnando il massimo dei livelli in tutte e tre le trottole, la pattinatrice ha ricevuto una valutazione nel segmento di 162.65 (94.52, 69.13) per il nuovo primato personale di 240.92, ben sette punti in più di Alexandra Trusova, rimasta attardata in terza posizione con 161.73 (96.80, 65.93) 233.18 a causa di una caduta nel quadruplo toeloop pianificato in combinazione con il triplo toeloop e per un salchow ruotato solo doppio anziché da quattro giri di rotazione. Tuttavia la detentrice del titolo iridato Junior, come ormai d’abitudine, ha scritto una nuova pagina di storia diventando la prima pattinatrice ad aver atterrato un quadruplo flip in una competizione ufficiale.
In risalita Rika Kihira, piazzatasi in quarta posizione con 145.76 (77.90, 68.86) per 216.47 dopo aver finalmente tentato il quadruplo salchow, in questo caso realizzato con caduta, ed aver portato a casa una performance positiva, ornata da due tripli axel di cui uno di di buona fattura. Giornata da dimenticare infine per una tesissima Alina Zagitova, artefice di una prova contrassegnata da una caduta nel doppio axel e da alcune imprecisioni di rotazione, errori che hanno inchiodato la Campionessa Olimpica al sesto posto con 125.63 (57.84, 68.79) per 205.23
CLASSIFICA FINALE INDIVIDUALE FEMMINILE
FPl. | Name | Nation | Points | SP | FS | |||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Alena KOSTORNAIA |
|
247.59 | 1 | 2 | |||
2 | Anna SHCHERBAKOVA |
|
240.92 | 3 | 1 | |||
3 | Alexandra TRUSOVA |
|
233.18 | 5 | 3 | |||
4 | Rika KIHIRA |
|
216.47 | 6 | 4 | |||
5 | Bradie TENNELL |
|
212.18 | 4 | 5 | |||
6 | Alina ZAGITOVA |
|
205.23 | 2 | 6 |
[sc name=”banner-article”]
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Valerio Origo