Ciclismo
Percorso Tour de France 2020: le 21 tappe ai raggi X, le salite e le località. La guida completa
Edizione numero 107 per il Tour de France: ci si aspetta grandissimo spettacolo dalla Grande Boucle del 2020, anticipata ovviamente per le Olimpiadi di Tokyo. Andiamo a scoprire il percorso nel dettaglio: tappe ai raggi X, le salite e le località.
Tappe Tour de France 2020 ai Raggi X
Sabato 27 giugno 2020 1a tappa: Nice – Nice (156 km) **
Si inizia in Costa Azzurra con una frazione che potrebbe rivelare qualche insidia. Magari sarà volata, forse però ristretta.
Domenica 28 giugno 2020 2a tappa: Nice – Nice (187 km) ****
4000 metri di dislivello, Col de Turini, Col de la Colmiane. Si sfideranno subito i big: cambierà la Maglia Gialla.
Lunedì 29 giugno 2020 3a tappa: Nice – Sisteron (198 km) *
Tanta pianura: sarà sicuramente volata, la prima a ranghi compatti di questa Grande Boucle.
Martedì 30 giugno 2020 4a tappa: Sisteron – Orcières-Merlette (153 km) ***
Arrivo in salita: ascesa conclusiva di 7 chilometri con pendenze che sfiorano anche il 10%.
Mercoledì 1 luglio 2020 5a tappa: Gap – Privas (183 km) *
Ancora spazio ai velocisti: sarà sicuramente volata di gruppo.
Giovedì 2 luglio 2020 6a tappa: Le Teil – Mont Aigoual (191 km) ****
Un’ascesa conclusiva divisa in più parti, ma in ogni caso molto lunga. Da sottolineare il Col de la Lusette, 11 chilometri al 7%.
Venerdì 3 luglio 2020 7a tappa: Millau – Lavaur (168 km) *
Nuovamente spazio agli sprinter, che si sfideranno in un testa a testa ad alta velocità.
Sabato 4 luglio 2020 8a tappa: Cazères – Loudenvielle (140 km) ***
È la tappa pirenaica: manca il Tourmalet, ma ci sono Mente, Port de Bales e Peyresourde. Peccato che non ci sia l’arrivo in vetta.
Domenica 5 luglio 2020 9a tappa: Pau – Laruns (154 km) ***
Col de la Hourcère (11,1 km, 8,8%) e Col de Marie-Blanque (7,7 km, 8,6%) forse troppo lontani dal traguardo.
Lunedì 6 luglio primo giorno di riposo
Martedì 7 luglio 10a tappa: Ile d’Oléron – Ile de Ré (170 km) *
Giornata tranquilla dopo il riposo: sarà volata.
Mercoledì 8 luglio 11a tappa: Chatelaillon-Plage – Poitiers (167 km) *
Subito spazio per la rivincita: i velocisti si sfideranno nel testa a testa.
Giovedì 9 luglio 12a tappa: Chauvigny – Sarran (218 km) **
La più lunga frazione di tutto il Tour. Potrebbe andar via la fuga, ma occhio anche ai velocisti.
Venerdì 10 luglio 13a tappa: Chatel-Guyon – Puy Mary (191 km) *****
Un grandissimo finale per questa frazione sul Massiccio Centrale, che si preannuncia durissima. Col de Neronne (3,8 km, 9,1%) e Pas de Peyrol (5,4 km, 8,1%).
Sabato 11 luglio 14a tappa: Clermont Ferrand – Lyon (197 km) **
Spazio alla fughe? Difficilmente le squadre dei velocisti terranno la corsa chiusa.
Domenica 12 luglio 15a tappa: Lyon – Grand Colombier (175 km) ****
17 chilometri al 7% per l’ascesa finale: sarà un testa a testa tra i big in chiave classifica generale prima dell’ultima settimana.
Lunedì 13 luglio secondo giorno di riposo
Martedì 14 luglio 16a tappa: La Tour-du-Pin – Villard-de-Lans (164 km) ****
Non c’è un metro di pianura, anche se mancheranno le salite durissime. Frazione adatta per imboscate ed attacchi da lontano.
Mercoledì 15 luglio 17a tappa: Grenoble – Méribel (168 km) *****
Questa potrebbe essere la frazione più dura: Col de la Madeleine (17,1 km, 8,4%) e arrivo in vetta al Col de la Loze (21,5 km, 7,8%). Una delle battaglie più spettacolari.
Giovedì 16 luglio 18a tappa: Méribel – La Roche-sur-Foron (168 km) ****
Quattro GPM, 4000 metri di dislivello, non un metro di pianura. Bisognerà stare attenti: con un ritmo alto sin dalle prime fasi di gara potrebbero esserci sorprese.
Venerdì 17 luglio 19a tappa: Bourg-en-Bresse – Champagnole (160 km) **
Giornata di leggera tregua: spazio ai velocisti o alle fughe?
Sabato 18 luglio 20a tappa: Lore – La Planche des Belles Filles (Cronoscalata, 36 km) *****
L’unica cronometro di questo Tour va verso l’alto. Si scala La Planche des Belles Filles. Durissima ascesa finale che deciderà la Maglia Gialla.
Domenica 19 luglio 2020 21a tappa: Mantes-la-Joly – Paris (122 km) *
Consueta passerella in quel di Parigi con l’arrivo sui Campi Elisi.
Salite Tour de France 2020
Un’edizione particolare, per l’assenza delle grandi e famose montagne viste e riviste alla Grande Boucle .I corridori battaglieranno in fretta e furia su tre catene montuose francesi in otto giorni: Alpi, Massiccio Centrale, da affrontare anche negli ultimi sette giorni, e i Pirenei. Di fatti, già dal secondo giorno, dovranno affrontare tre GPM e superare 1500 metri d’altitudine; seguirà la quarta tappa con arrivo in salita a Orcières-Merlette. Scopriranno poi il Col de la Lusette sulla strada verso l’inedito Mont Aigoual, poi il Col de la Hourcére verso il traguardo di Laruns. In tutti questi casi le pendenze saranno veramente difficili. Ma non è sempre necessario andare alla ricerca delle vette più note per favorire gli attacchi dei big, degli scalatori. Puy Mary e Grand Colombier non possono di certo competere con i giganti delle Alpi e dei Pirenei, ma la durezza delle salite, nel finale di tappa, potrebbero creare grandi lacune. Un’opportunità che potrebbe essere ancor più concreta nella giornata del Col de la Madeleine e del Col de la Loze. Infine eccoci a La Planche des Belles Filles, che l’anno prossimo sarà l’unica cronometro del Tour ma anche la tappa decisiva, essendo in programma in occasione del penultimo giorno.
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gianluca.bruno@oasport.it
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Foto: Lapresse