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Salto con gli sci

Salto con gli sci, Coppa del Mondo Engelberg 2019: Kamil Stoch regna sulla Svizzera, Kraft e Geiger sul podio

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Vittoria numero 34, e prima della stagione, in Coppa del Mondo di salto con gli sci per Kamil Stoch. Il polacco, dopo una gara per lui di primissimo livello, trionfa a Engelberg, in Svizzera, nel primo dei due appuntamenti che precedono il Tour de Ski. Per il campione olimpico di PyeongChang 2018 il successo odierno arriva con due salti da 138 e 136 metri, per rispettivi 147.2 e 141.5 punti, che gli portano in dote un totale di 288.7 e il giusto riconoscimento per esser stato il migliore in una giornata difficile, in cui si sono disputati tutti insieme salto di allenamento, qualificazione e le due serie normali.

Seconda posizione per l’austriaco Stefan Kraft, che dopo aver saltato 134.5 metri (142.7 punti nella prima serie rischia di andare a prendere Stoch con un secondo tentativo che unisce stile e velocità: con 137.5 metri e 144.3 punti guadagna quota 287 e la piazza d’onore. Terzo è il tedesco Karl Geiger, che completa il novero degli assoluti dominatori di oggi con misure di 133.5 e 135 metri e punteggi di 140.2 e 137.4, per un totale di 277.6.

Quarta posizione per il giapponese Ryoyu Kobayashi, che perde sì il comando della classifica della Sfera di Cristallo a favore di Kraft, ma dopo un salto da 130 metri e 132.9 punti buono senza essere eccelso s’inventa uno spettacolare 134.5 con 141.2 punti andando altissimo, chiudendo a 274.1 e superando sette avversari. Quinta e sesta posizione per Marius Lindvik e Johann Andre Forfang, con l’uno che, al termine della gara, sopravanza l’altro, davanti al termine della prima serie. In particolare, ci sono 133 e 134 metri per 137.5 e 135.0 punti con un totale di 272.5 per Lindvik, che precede Forfang di appena un decimo (132.5 metri in entrambi i salti per 139.1 e 133.3 punti). Settimo l’altro austriaco Daniel Huber con 265.4 punti, frutto dei 138 della prima serie e dei 130.6 della seconda con salti di 135.5 e 131 metri; ottavo il polacco Piotr Zyla (265.4), nono il norvegese Robert Johansson (265.1) e decimo il sorprendente tedesco Pius Paschke, al suo miglior risultato di sempre in Coppa del Mondo, con 264.3.

Tra le eliminazioni eccellenti della prima serie, a fare più rumore è quella dello sloveno Timi Zajc, primo degli esclusi. Ci sarebbe anche il tedesco Richard Freitag, che però non ha mai propriamente trovato il feeling con il Gross-Titlis-Schanze, per cui parlare di sorpresa è giusto per il nome, ma sbagliato per le circostanze. Fuori nelle qualificazioni Alex Insam, 52° su un campo partenti di 63 uomini.

Nonostante la gara sia stata caratterizzata da alcune variazioni del vento, la stanga 18 non è mai stata toccata.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: LaPresse

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