Salto con gli sci, Coppa del Mondo maschile Klingenthal 2019: su questo trampolino Gregor Schlierenzauer è ancora il re

La quarta tappa della Coppa del Mondo maschile di salto con gli sci andrà in scena a Klingenthal, località che torna in calendario dopo due inverni di assenza.

La cittadina della Sassonia posta al confine con la Repubblica Ceca ha infatti un rapporto piuttosto tormentato con il massimo circuito. Dopo aver organizzato una competizione una tantum sul vetusto Aschbergschanze nel lontano 1986, all’inizio del XXI secolo la municipalità decise di dotarsi di un trampolino all’avanguardia, in grado di essere un degno teatro per la Coppa del Mondo. Nel 2006 venne così completato lo Schwarzbergschanze, fiore all’occhiello dell’impianto multi-funzionale usato anche per concerti ed eventi culturali denominato Vogtland Arena.

Klingenthal tornò così nel giro del massimo circuito a partire dal 2007, venendo inizialmente collocata a febbraio. Nel 2013 la location sassone si candidò a recitare addirittura il ruolo di opening stagionale, venendo così spostata ad inizio inverno. L’esperimento durò tre anni, rivelandosi però un flop, soprattutto a causa delle condizioni meteo spesso avverse. Dopo aver traslocato nel mese di dicembre nel 2016, ha dovuto lasciare spazio a Titisee-Neustadt per due stagioni, facendo appunto il suo rientro proprio in questo 2019.

Ad oggi sullo Schwarzbergschanze si sono tenute 9 competizioni di primo livello vinte da otto diversi atleti. L’unico saltatore in grado di bissare una propria affermazione è Gregor Schlierenzauer, impostosi nelle prime due prove andate in scena (2007 e 2009).

Per quanto riguarda gli uomini in attività, hanno iscritto una volta il proprio nome nell’albo d’oro anche Simon Ammann (2010), Kamil Stoch (2011), Jaka Hvala (2013), Roman Koudelka (2014), Daniel-Andre Tande (2015) e Domen Prevc (2016).

Se si guarda ai podi, si contano tredici uomini tuttora in azione ad aver raccolto almeno un piazzamento nella top-three. Anche questa graduatoria è capitanata da Schlierenzauer, essendo il solo ad aver raggiunto quota 4.

4 – SCHLIERENZAUER Gregor [AUT] (2-0-2)
3 – AMMANN Simon [SUI] (1-1-1)
2 – TANDE Daniel-Andre [NOR] (1-1-0)
2 – WELLINGER Andreas [GER] (0-1-1)
2 – KRAFT Stefan [AUT] (0-1-1)
1 – STOCH Kamil [POL] (1-0-0)
1 – HVALA Jaka [SLO] (1-0-0)
1 – KOUDELKA Roman [CZE] (1-0-0)
1 – PREVC Domen [SLO] (1-0-0)
1 – TAKEUCHI Taku [JPN] (0-1-0)
1 – PREVC Peter [SLO] (0-1-0)
1 – TEPES Jurij [SLO] (0-0-1)
1 – FREUND Severin [GER] (0-0-1)

Volgendo invece lo sguardo ai vari movimenti nazionali, si nota come sia l’Austria il Paese più blasonato sul Schwarzbergschanze. La Germania padrona di casa, invece, non è ancora riuscita a primeggiare.

8 (2-2-4) – AUSTRIA
4 (2-1-1) – POLONIA
4 (2-1-1) – SLOVENIA
3 (1-2-0) – NORVEGIA
3 (1-1-1) – SVIZZERA
3 (0-1-2) – GERMANIA
1 (1-0-0) – REP.CECA
1 (0-1-0) – GIAPPONE

A proposito di nazioni, sabato si terrà anche una prova a squadre. Sarà la quinta ad andare in scena in quel di Klingenthal. Contrariamente alle prove individuali, in questo contesto la Germania è il Paese più vincente in assoluto con 2 affermazioni (2014 e 2015). Inoltre i tedeschi, quando non si sono imposti, hanno sempre concluso alla piazza d’onore, rispettivamente alle spalle di Slovenia (2013) e Polonia (2016).

Al riguardo non va dimenticato come quel successo polacco sia peraltro stato storico, in quanto fu il primo di sempre in un team event per l’intero movimento.

PROGRAMMA E PALINSESTO TELEVISIVO
Venerdì 13, ore 15.45 – Qualificazione (Diretta Eurosport dalle 15.40)
Sabato 14, ore 16.00 – Team Event (Diretta Eurosport dalle 15.50)
Domenica 15, ore 16.00 – Gara II (Diretta Eurosport dalle 15.35)

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paone_francesco[at]yahoo.it

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Foto: LaPresse