Salto con gli sci femminile, Coppa del Mondo Lillehammer 2019: Maren Lundby vuole essere profeta in patria

Nel weekend prenderà il via la IX Coppa del Mondo femminile di salto con gli sci. Come d’abitudine le ostilità si apriranno a Lillehammer (Norvegia), località che da sempre recita il ruolo di ouverture del massimo circuito rosa.

Si aprirà con 2 prove sul limitrofo trampolino grande. Inizialmente la Fis aveva previsto che una delle due competizioni si disputasse sul limitrofo Normal Hill, ma questioni di natura logistica – legate anche alla contemporanea tappa della Coppa del Mondo di combinata nordica – hanno fatto sì che si optasse per gareggiare sullo stesso impianto.

Le atlete si sfideranno nella Lysgårdsbakkene Ski Jumping Arena, edificata nel 1992 in vista dei XVII Giochi olimpici invernali e ammodernata all’inizio del XXI secolo, dove sinora si sono disputate 14 prove individuali femminili di primo livello. Si tratta di un numero elevatissimo per il giovane circuito femminile. Infatti solamente la località giapponese di Zao può vantarne di più (16).

Tuttavia, solo 3 delle suddette 14 competizioni valevoli per la Coppa del Mondo sono andate in scena su Large Hill. Su di esso, la tedesca Katharina Althaus vanta 2 vittorie (dicembre 2017 e dicembre 2018), mentre la norvegese Maren Lundby si è imposta in 1 occasione (marzo 2019).

Guardando ai podi si contano sei atlete in attività ad aver raccolto almeno un piazzamento nella top-three. Si nota come Althaus non si sia mai classificata peggio di seconda.

3 (2-1-0) – ALTHAUS Katharina [GER]
2 (1-1-0) – LUNDBY Maren [NOR]
1 (0-1-0) – STRAUB Ramona [GER]
1 (0-0-1) – TAKANASHI Sara [JPN]
1 (0-0-1) – IRASCHKO-STOLZ Daniela [AUT]
1 (0-0-1) – PINKELNIG Eva [AUT]

In casa Italia si registrano due piazzamenti nella top-ten ottenuti con altrettante atlete diverse. Lara Malsiner ha concluso al 9^ la gara del dicembre 2017, mentre Elena Runggaldier si è attestata al 10° posto nella competizione del marzo 2019.

Per onor di cronaca, questa è invece la graduatoria dei podi relativa al Normal Hill:

7 (5-0-2) – TAKANASHI Sara [JPN]
5 (1-3-1) – LUNDBY Maren [NOR]
3 (0-2-1) – ITO Yuki [JPN] (NH 0-2-1)
2 (1-1-0) – ALTHAUS Katharina [GER]
2 (1-1-0) – HENDRICKSON Sarah [USA]
2 (0-2-0) – IRASCHKO-STOLZ Daniela [AUT]
1 (1-0-0) – ROGELJ Spela [SLO]
1 (1-0-0) – SEYFARTH Juliane [GER]
1 (1-0-0) – IAKOVLEVA Lidiia [RUS]
1 (0-1-0) – ERNST Gianina [GER]
1 (0-1-0) – VTIC Maja [SLO]
1 (0-0-1) – RUPPRECHT Anna [GER]
1 (0-0-1) – SEIFRIEDSBERGER Jacqueline [AUT]
1 (0-0-1) – VOGT Carina [GER]
1 (0-0-1) – KLINEC Ema [SLO]

Volgendo lo sguardo ai vari movimenti nazionali, e sommando tutte le gare, si nota come da queste parti il Giappone sia il Paese più vincente in assoluto, tuttavia recentemente la Terra del Sol Levante è stata appaiata dalla Germania per numero di podi.

11 (5-2-4) – GIAPPONE
11 (4-4-3) – GERMANIA
8 (2-4-2) – NORVEGIA
5 (0-2-3) – AUSTRIA
3 (1-1-1) – SLOVENIA
2 (1-1-0) – USA
1 (1-0-0) – RUSSIA
1 (0-1-0) – FRANCIA

PROGRAMMA
Sabato 7, ore 12.45 – Gara I
Domenica 8, ore 14.00 – Gara II

paone_francesco[at]yahoo.it

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Foto: Shutterstock