Equitazione
‘Saranno Campioni’: Giacomo Casadei, la grande speranza del salto ostacoli azzurro
Giacomo Casadei è attualmente il giovane prodigio dell’equitazione azzurra, nella specialità del salto ostacoli. Il talentuoso figlio d’arte (suo padre Mirco ha vinto diverse gare nazionali ed ora è preparatore tecnico della Federazione, la FISE), ha iniziato con il mondo dei cavalli alla precoce età di 4 anni ed a 5 e mezzo ha disputato la prima gara, senza avvertire ansie o paure. Cose naturali, cose da predestinato.
Il 17enne (il compleanno a settembre), che vive con i genitori Mirco e Marcella in provincia di Bologna, frequenta attualmente il Liceo Linguistico in una scuola privata che gli permette di conciliare carriera sportiva e studi. Dedica il suo tempo libero al giardinaggio, agli alberi ed alla pesca, ma le ore che dedica al suo sport coprono la maggior parte della giornata. Cose che non sembrerebbero reali per un classe 2002, così come il fatto di non avere un account Facebook, né altri social, né di stare per ore davanti al computer. Giacomo indica nel tedesco Marcus Ehning il suo idolo, da cui prende ispirazione ogni volta che scende sul rettangolo.
I primi risultati della giovane carriera sportiva di Casadei arrivano già nel 2016, quando vince la medaglia d’argento nel concorso a squadre ai Campionati Europei Juniores (appena 13enne). Nel 2017, nella stessa competizione, arrivano addirittura l’oro a squadre e l’argento individuale, ottenendo così anche il pass per rappresentare l’Italia agli Youth Olympic Games di Buenos Aires 2018. Per completare quella fantastica annata, arriva anche la vittoria nel Gran Premio Memorial dalla Chiesa.
Il 2018 è stato l’anno delle conferme per Giacomo, con la prima convocazione nella Nazionale azzurra senior e la partecipazione al suo primo CSIO di Piazza di Siena. Casadei in poco tempo brucia le tappe, molto in anticipo rispetto al calendario ed ai suoi coetanei. Il botto arriva però ad ottobre, quando in sella al suo fido Darna Z conquista una fantastica medaglia d’oro ai Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires nel concorso individuale (oltre all’argento a squadre miste per l’Europa).
In questo 2019 che si sta per concludere, Giacomo raccoglie quanto seminato negli anni precedenti: seconda convocazione consecutiva per Piazza di Siena, altra vittoria al Memorial Dalla Chiesa, arruolamento nell’Arma dei Carabinieri per meriti sportivi e trasferimento in Belgio dopo aver ricevuto un’offerta da Stephan Conter nella scuderia Stephex (la stessa di Lorenzo De Luca). Dunque, un’opportunità in più per crescere ulteriormente.
I punti di forza di Casadei (i cui cavalli più affidabili sono attualmente Flickfox e My Forever) sono la passione per questa disciplina e l’orgoglio di essere un cavaliere (merito soprattutto della famiglia), la freddezza in sella, avere i piedi ben piantati per terra e, soprattutto, l’umiltà che dimostra dopo ogni vittoria, sapendo che le insidie sono sempre dietro l’angolo. Tutte caratteristiche che fanno di Giacomo la più grande speranza del nostro salto ostacoli per poter rivivere i fasti a Cinque Cerchi dei fratelli D’Inzeo e di Graziano Mancinelli.
Maurizio Contino
[sc name=”banner-article”]
NELLE PUNTATE PRECEDENTI…
Prima puntata: Irene Bellan, la 18enne che fa sognare il rilancio della canoa femminile italiana
Seconda puntata: Nicolò Mozzato, un ginnasta di talento che guarda a Parigi 2024
Terza puntata: Nico Mannion, il play italo-americano corteggiatissimo in NBA
Quarta puntata: Giorgia Speciale, la 19enne predestinata del windsurf italiano
Quinta puntata: Sergio Massidda, la pesistica azzurra confida in lui per Parigi 2024
Sesta puntata: Larissa Iapichino, la figlia d’arte che vola nel salto in lungo
Settima puntata: Giorgio Malan, il futuro dello sport del soldato italiano è (anche) nelle sue mani
Ottava puntata: Sonia Inzoli, la grande promessa del kata azzurro
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Claudio Bosco LPS