Pentathlon
‘Saranno Campioni’: Giorgio Malan, il futuro dello sport del soldato italiano è (anche) nelle sue mani
Giorgio Malan è attualmente una delle giovani stelle del pentathlon moderno azzurro, e sta scalando velocemente le vette di questo appassionante sport composto da cinque diverse discipline. Nato a Torino il 27 gennaio 2000, si dedica alla pratica del pentathlon dall’età di nove anni. Sin da piccolo Giorgio non si ferma ad un singolo sport, ma vuole provarli tutti. Così la scelta ricade su questa disciplina che gli permette di praticarne cinque contemporaneamente, e ciascuna gli fa vivere esperienze ed emozioni diverse.
Diplomato al Liceo Scientifico dell’Istituto Sociale di Torino, il 19enne piemontese da quasi un anno è entrato a far parte del gruppo sportivo Fiamme Azzurre della Polizia Penitenziaria. Nel tempo libero coltiva la passione per il pianoforte e per la chitarra, afferma inoltre di essere autodidatta e che ogni miglioramento riuscito gli procura una grossa soddisfazione.
Già a 15 anni incominciano ad arrivare i primi risultati di un certo rilievo a livello internazionale, ma è nel 2016 che veramente si fa conoscere dagli addetti ai lavori: arriva il titolo europeo Youth B (Under 17) e l’argento a squadre in Gran Bretagna, ma anche il bronzo individuale agli Europei Youth A (Under 19) di Barcellona, quando ancora non apparteneva alla categoria.
Nel 2017 i risultati al di fuori dalle nostre frontiere arrivano a grappoli: ormai Giorgio è uno dei giovani più promettenti dell’intero panorama mondiale e tutti gli occhi sono puntati su di lui. Conquista l’argento individuale e l’oro con la staffetta mista agli Europei Youth A in Portogallo, l’oro in staffetta mista ai Mondiali Youth A di Praga, il bronzo a squadre agli Europei Junior (categoria che comprende tutti gli Under 21) di Barcellona, e, soprattutto, vince la gara europea di qualificazione ai Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires 2018. Un gran risultato, senza ombra di dubbio.
Il 2018 è una copia del 2017 a livello di risultati per il torinese: ottiene la medaglia d’oro agli Europei Under 19 in Polonia, condito dal bronzo con la staffetta mista nella stessa competizione, ai Mondiali Junior in Repubblica Ceca arrivano invece due bronzi (staffetta maschile e gara a squadre), ma la principale gara dell’anno sono i Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires, dove ottiene un bel sesto posto (con il miglior tempo assoluto nei 200 metri a nuoto).
In questo 2019 Giorgio ha spesso alternato gare della categoria Junior con quelle Senior. Proprio per competere con i migliori, Malan dovrà migliorare i suoi punti deboli, che attualmente sono la scherma ed il tiro; mentre eccelle nelle discipline più fisiche come il nuoto e la corsa. Infatti è capace di nuotare i 200 metri stile libero in due minuti netti o addirittura meno, il che significa primeggiare molto spesso in questa componente del programma.
Il piemontese attualmente si allena 8 ore al giorno (tranne la domenica), sviluppando un programma che prevede sessioni di preparazione in tutte le discipline, per riuscire a progredire ulteriormente. Tutto questo con l’obiettivo di arrivare alle Olimpiadi di Parigi 2024 e di poter emulare i fasti degli atleti che ha come fonte d’ispirazione, ovvero Bolt e Phelps, aspirando a diventare il primo pentatleta del Bel Paese, dopo Daniele Masala a Los Angeles 1984, a vincere l’oro individuale a Cinque Cerchi.
Maurizio Contino
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Foto: FIPM