Sci Alpino
Sci alpino, Coppa del Mondo 2019-2020: gigante sprint in Alta Badia. L’Italia si aggrappa a Luca de Aliprandini
Le avverse condizioni atmosferiche hanno condizionato la due giorni di velocità in Val Gardena e purtroppo influenzeranno anche l’odierno gigante dell’Alta Badia. Non sarà infatti possibile gareggiare lungo tutta la Gran Risa, visto che l’organizzazione ha deciso di mettere il via alla seconda base di partenza.
Sicuramente c’è il rammarico per assistere ad un gigante sprint, senza le bellezze e le difficoltà di una pista quasi unica per il Circo Bianco. Il margine di errore è veramente ridotto al minimo, anzi completamente azzerato, con i distacchi che con ogni probabilità saranno molto risicati.
I favoriti sono soprattutto il francese Alexis Pinturault ed il norvegese Henrik Kristoffersen, ma attenzione alle sorprese e agli imprevedibili colpi di scena come accaduto a Beaver Creek dove ha vinto l’americano Tommy Ford. Fari puntati in casa Francia anche su Victor Muffat-Jeander e Mathieu Faivre, senza dimenticare lo sloveno Zan Kranjec, altro candidato ad un posto sul podio.
La Gran Risa, purtroppo, ha regalato nelle ultime stagioni poche soddisfazioni allo sci italiano, con il solo incredibile terzo posto nel 2016 di Florian Eisath. L’ultima vittoria risale al 2011 con Massimiliano Blardone e da quel momento, togliendo appunto il podio di Eisath, i migliori piazzamenti sono stati un quinto posto di Davide Simoncelli e un sesto di Roberto Nani.
E’ un’Italia che in gigante vive un momento nerissimo e che si affida praticamente al solo Luca de Aliprandini. Il 29enne di Cles è l’unico che può competere per un posto nella top-10 ed è anche colui che ha ottenuto il miglior risultato nelle ultime due stagioni, un quarto posto ad Adelboden nel 2018. Purtroppo è anche l’unico piazzamento di un azzurro tra i primi sei della classifica in questi ultimi due anni.
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Foto: Fisi/Pentaphoto
