Sci Alpino
Sci alpino, Coppa del Mondo 2019: che Italia! Dalla prima attesa vittoria di Marta Bassino ad un Dominik Paris già in super forma
La neve del Nord America ha acceso l’Italia, che è stata grande protagonista nel weekend appena trascorso di Coppa del Mondo. Un sabato eccezionale con la doppietta nel gigante femminile ed il secondo posto in discesa di Dominik Paris, che poi si è ripetuto il giorno dopo in supergigante.
Di questo fine settimana resta sicuramente la meravigliosa gara di Marta Bassino, che finalmente trova la prima vittoria della carriera in quel di Killington. Nel gigante sprint (partenza abbassata per il forte vento) la piemontese è stata semplicemente perfetta in entrambe le manche e ha vinto meritatamente. Questo successo può segnare una svolta nella carriera di Bassino, che sembrava essersi un po’ persa nelle ultime stagioni e che invece da questa gara può davvero ripartire con ambizioni molto importanti.
Killington si conferma una pista molto amata da Federica Brignone, che ha sfiorato il bis dopo il successo della passata stagione. Questa volta la valdostana è stata battuta da una Bassino superlativa, ma la seconda manche di Federica è stata qualcosa di eccezionale. Una rimonta di talento e carattere quella di Brignone che conferma la sua ambizione di voler lottare per la coppa di specialità.
Segnali positivi sono arrivati anche da Sofia Goggia ed Irene Curtoni. La prima ha sfiorato l’ingresso in Top-10, ma soprattutto questa prestazione in gigante è un buon viatico in vista del weekend di Lake Louise dove arrivano le prove veloci; mentre la seconda esce da un periodo nero con un buon decimo posto in slalom, che deve darle fiducia per i prossimi appuntamenti.
Altro grandissimo protagonista del fine settimana azzurro è stato senza dubbio Dominik Paris. L’altoatesino esce da Lake Louise con la convinzione di poter vincere sia la coppa di discesa sia quella di supergigante. In questo momento è il più completo tra gli uomini-jet della Coppa del Mondo ed in Canada è mancata solamente la vittoria. In discesa è stato battuto per soli due centesimi, mentre in super-G si è arreso ad uno strepitoso Matthias Mayer. Se questo è l’inizio, Paris può davvero conquistare tutto.
Ottimo il risultato anche di Mattia Casse in supergigante. Un quinto posto che è il miglior risultato negli ultimi due anni per un ragazzo sul quale ci sono sempre state grandi aspettative. Il talento non manca, mentre la discontinuità è sempre stata purtroppo una sua caratteristica. Da questo bel piazzamento Casse deve ripartire e già da Beaver Creek ci deve essere una conferma.
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Foto: Fisi/Pentaphoto