Seguici su

Sci Alpino

Sci alpino, Discesa Beaver Creek 2019: vittoria di Beat Feuz. Deludono Dominik Paris e gli altri azzurri

Pubblicato

il

Beat Feuz domina la discesa libera di Beaver Creek e conquista la prima vittoria della sua stagione. Lo svizzero è perfetto a domare la Birds Of Pray, ridotta con l’abbassamento di partenza per il forte vento, chiudendo con il tempo di 1’12”98. Un successo maturato nella parte centrale e soprattutto in quella finale, dove l’elvetico ha fatto valere la sua grande capacità nel far correre lo sci. Per Feuz si tratta della seconda vittoria della carriera sul tracciato americano (precedente nel 2018) e con i 100 punti di oggi passa anche in testa alla classifica di specialità.

Il secondo gradino del podio se lo dividono il francese Johan Clarey e l’austriaco Vincent Kriechmayr, entrambi staccati di 41 centesimi. Sorprende sicuramente il transalpino, il cui ultimo podio in discesa risaliva alla gara di Kitzbuehel del 2017 (fu allora terzo). Lasciando perdere Feuz, che ha fatto una gara a parte, distacchi veramente risicati tra gli altri. Quarto il veterano austriaco Hannes Reichelt (+0.43), che precede di pochissimo il norvegese Adrian Smiseth Sejersted (+0.44) ed il padrone di casa Ryan Cochran-Siegle (+0.49)

Altri due pari merito in classifica: al settimo posto ci sono il norvegese Aleksander Aamodt Kilde ed il sorprendente tedesco Dominik Schwaiger (+0.64) mentre al nono chiudono l’altro norvegese Kjetil Jansrud ed al francese Adrian Theaux (+0.87).

Sono invece 88 i centesimi che separano Dominik Paris da Feuz. L’altoatesino commette alcuni errori nella parte alta ed all’ingresso del muro. Un Paris che esce male dalla due giorni di Beaver Creek, che cancella in parte l’ottima prestazione di Lake Louise.

Lontani gli altri azzurri e tutti fuori dai punti: Emanuele Buzzi (+1.57), Mattia Casse (+1.59), Matteo Marsaglia (+1.70), Peter Fill (+2.04) e Federico Simoni (+4.00).

 

 

[sc name=”banner-article”]

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Fisi/Pentaphoto

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità