Sci alpino, Dominik Paris è primo in classifica generale di Coppa del Mondo! Si sogna 25 anni dopo Tomba

Dominik Paris è balzato in testa alla classifica generale della Coppa del Mondo 2019-2020 di sci alpino! L’altoatesino ha vinto la seconda discesa libera di Bormio, si è replicato dopo l’apoteosi di ieri sulla Stelvio e ha così guadagnato la vetta della graduatoria overall, quella che mette insieme i risultati ottenuti in tutte le specialità. Ora l’azzurro non si nasconde più dietro un dito: il sogno di conquistare la Sfera di Cristallo è più vivo che mai, non sarà facile contrastare gli specialisti delle prove tecniche ma il nostro portacolori ha tutte le carte in regola per provarci e per cercare di un’impresa che entrerebbe davvero nella storia dello sport alle nostre latitudini.

Era da quasi 25 anni che un italiano non si trovava nella posizione di leader della classifica generale! L’ultimo a riuscirci? Alberto Tomba, proprio a Bormio: era il 19 marzo 1995, la Bomba alzò al cielo il trofeo e fu l’ultimo azzurro a portare a casa il “coppone”. Da quel momento nessun italiano è riuscito a presentarsi al cancelletto di partenza nella posizione di vertice, nemmeno i fuoriclasse degli ultimi due decenni hanno avuto l’onore di trovarsi al comando della graduatoria principale. Dominik Paris entra sempre più nella storia dello sci alpino: 18 successi in Coppa del Mondo (terzo più vincente di tutti i tempi, a -6 da Gustav Thoeni), 6 sigilli a Bormio (5 in discesa, 1 in superG: nessuno come lui).

La Sfera di Cristallo non sembra più un’utopia, domani sarà importante portare a casa punti importanti nella combinata in programma sempre in Valtellina. Dominik Paris ora vanta 55 punti di vantaggio sul norvegese Aleksandar Kilde, 70 sul norvegese Henrik Kristoffersen che sembra il naturale favorito per il trionfo insieme al francese Alexis Pinturault (settimo a 148 punti di ritardo dal leader), 88 sullo svizzero Beat Feuz: a gennaio si disputeranno ben sei slalom e il gigante di Adelboden, gli specialisti andranno a nozze e l’azzurro dovrà tirare fuori il massimo dalle prove veloci di Wengen (mai salito sul podio in carriera) e di Kitzbuehel (già tre sigilli in carriera) per continuare a sognare in grande.

Precisiamo che Peter Fill si era ritrovato in testa alla classifica generale nella stagione 2006-2007, ci era riuscito al termine della supercombinata di Beaver Creek ma era soltanto la quarta gara stagionale e la Coppa del Mondo doveva ancora entrare nel vivo a tutti gli effetti: era una situazione decisamente diversa rispetto a quella in cui si trova Dominik Paris.

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Foto: Lapresse