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Sci Alpino

Sci alpino, i precedenti dell’Italia a St. Moritz. Dall’era d’oro di Isolde Kostner al digiuno attuale

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Salutato il Nord America, la Coppa del Mondo di sci alpino femminile 2019-2020, fa il suo ritorno in Europa ed è pronta a sbarcare sulle Alpi svizzere, a Sankt Moritz, per un appuntamento fisso del Circo bianco. Gli uomini hanno corso in rare occasioni in questa località, ma hanno scritto comunque diverse pagine importanti della storia dello sci alpino.

La prima volta di Sankt Moritz fu nella Coppa del Mondo del 1971 e vide subito un podio per l’Italia con Gustavo Thoeni che chiuse al terzo posto lo speciale alle spalle dello statunitense Tyler Palmer e dell’austriaco Harald Rofner. Dopo qualche apparizione negli anni ’70, la località svizzera tornò in calendario nel 1981 per una discesa libera maschile vinta dal canadese Steve Podborski davanti all’austriaco Peter Wirnsberger ed allo svizzero Peter Muller. Quindi, nuova sparizione fino alla fine degli anni ’90 quando arrivarono i migliori risultati per i nostri colori.

Nel 1999, infatti, Isolde Kostner chiuse al terzo posto la discesa alle spalle delle austriache Renate Goetschl e Michaela Dorfmeister, ma il meglio doveva ancora arrivare. Nel 2000 arrivarono addirittura due successi. Sempre Isolde Kostner vinse la discesa precedendo l’austriaca Regina Hausl e la slovena Spela Bracun, mentre in supergigante fu addirittura doppietta con Karen Putzer su Alessandra Merlin, terza la francese Regine Cavagnoud.

Nel 2001 ancora un podio. L’immancabile Isolde Kostner infatti centrò la piazza d’onore in discesa alle spalle di Renate Goetschl ma davanti a Regine Cavagnoud. Arriviamo al 2002 con due ulteriori vittorie. Isolde Kostner, vera dominatrice della Engladina, vinse la discesa sulle svizzere Sylviane Berthod e Corinne Rey-Bellet, mentre nel SuperG doppietta con Karen Putzer davanti a Daniela Ceccarelli ed alla statunitense Kristen Clark.

Da quei veri e propri “Anni d’oro” l’Italia ha raccolto ben poco a Sankt Moritz. Gli unici sorrisi sono arrivati nel 2009 con il terzo posto di Nadia Fanchini in SuperG alle spalle delle svizzere Lara Gut e Fabienne Suter, e nel 2016 con il gradino più basso del podio conquistato da Elena Curtoni in discesa, conclusa dietro all’austriaca Mirjam Puchner ed a Fabienne Suter. Nell’ultima edizione, invece, doppietta di Mikaela Shiffrin tra gigante e parallelo per un cambio di rotta notevole dal punto di vista della tipologia di gare in programma.

La pista di Sankt Moritz, dunque, non ha regalato troppe soddisfazioni ai nostri colori negli ultimi anni. Sono lontani i tempi di Isolde Kostner purtroppo, e la decisione di disputare gare tecniche non ci sta certo dando una mano. Saranno in grado le nostre rappresentanti di tornare a stupirci dopo tanti anni di digiuno?

 

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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Foto: Lapresse

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