Sci Alpino
Sci alpino, i promossi e i rimandati della settimana: Paris e Shiffrin guidano il gruppo, deludono e slalomiste
Ben cinque gare in questo ultimo, intensissimo, weekend della Coppa del Mondo di sci alpino 2019-2020. Da un lato abbiamo assistito alla doppietta di Dominik Paris nelle due discese di Bormio, quindi alla vittoria di Alexis Pinturault nella combinata sulla Stelvio. In Austria, invece, tutto facile per Mikaela Shiffrin, capace di piazzare la doppietta tra gigante e slalom. Andiamo, quindi, ad analizzare nel dettaglio i promossi ed i rimandati di questo ultimo weekend di gare prima della chiusura del 2019.
I PROMOSSI
Dominik Paris: nel fine settimana di Bormio scrive un’altra pagina di storia, sua e dello sci italiano. Due vittorie nelle discese libere in programma con una dimostrazione di forza e di consapevolezza dei propri mezzi che hanno fatto davvero sensazione. Continua a riscrivere il libro dei record a suon di successi. Un campione ormai giunto nel Gotha.
Mikaela Shiffrin: chiude il suo weekend di Lienz con una doppietta sontuosa gigante-slalom. Voleva dare una dimostrazione di forza dopo la pausa della Val d’Isere e mette in scena due gare impeccabili. Dominante, decisa, inesorabile. La quarta Coppa del Mondo è già blindata?
Petra Vlhova: davvero sfortunata. La slovacca centra il 29esimo podio in carriera ma deve ancora una volta rendersi conto che essere contemporanea a Shiffrin può essere uno stimolo certo, ma è anche una vera beffa. Senza la statunitense avrebbe un bottino di successi ben più ampio, per ora le prova tutte, ma non c’è storia.
Marta Bassino: un secondo posto in gigante a Lienz che sa di vittoria per la sciatrice di Borgo San Dalmazzo con due discese di spessore. Nella prima manche si classifica a 61 centesimi dalla scatenata Shiffrin, nella seconda prova l’attacco al gradino più alto del podio, ma non ce n’era per nessuna. Ulteriore conferma del suo avvio di stagione da incorniciare.
Federica Brignone: quarta in gigante e 13esima in slalom. Un bottino tutto sommato non da buttare per la valdostana che ribadisce di essere ormai pronta a lottare per il podio in ogni appuntamento.
Alexis Pinturault: vince la combinata ma senza brillare. Ha la meglio su Kilde per appena 51 centesimi per cui una vittoria conquistata davvero con fatica! Il francese fa il suo e, ad ogni modo, incamera 100 punti importanti che lo rilanciano in classifica generale.
Aleksander Aamodt Kilde: il vincitore morale della combinata è lui. Il norvegese, infatti, completa due manche davvero spettacolari. In SuperG è il migliore anche davanti a Paris, quindi in slalom da tutto quello che ha in una disciplina che non è certo nelle sue corde. Chiude ad appena mezzo secondo da Pinturault e vola in vetta alla Coppa del Mondo. Cos’altro pretendere?
Riccardo Tonetti: il quarto posto in combinata era quello che sognava. Una prestazione che gli fa tornare il sorriso sul volto dopo diverse prove poco soddisfacenti. Un piccolo passo che deve vederne subito altri immediati nelle prossime gare per avere continuità.
Urs Kryenbuehl: la sorpresa del weekend di Bormio! Fino a 15 secondi dal traguardo della discesa #2 era in vantaggio di 12 centesimi su un Paris che aveva fatto il vuoto. L’elvetico sfiora il primo successo in carriera cedendo due decimi nel finale solamente per colpa della stanchezza. Impressionante. Fa tremare tutto il pubblico italiano e il nostro portacolori fino all’ultimo metro. Ne risentiremo parlare.
Beat Feuz: non sbaglia un colpo. 15esimo podio nelle ultime 17 discese. Se non è un record, poco ci manca. Lo svizzero, suo malgrado, è impeccabile ed è sempre pronto al guizzo giusto. Se continuerà così, però, sarà un osso durissimo per Paris per la Coppa di specialità. Un carro armato.
I RIMANDATI
Mattia Casse: 18esimo e 20esimo nelle due discese di Bormio. Non parliamo di risultati clamorosi per un atleta che prosegue con troppi alti e bassi per il momento.
Emanuele Buzzi: prosegue il periodo di assestamento dopo il rientro dall’infortunio di un anno fa. Al momento non è ancora pronto per competere. Serve una accelerata. Due 29esimi posti sulla Stelvio sono davvero troppo poco.
Matteo Marsaglia: 37esimo e 24esimo nelle due discese di Bormio. Ennesimo weekend opaco per uno sciatore che sta vedendo la propria carriera prendere una china pericolosa. Ormai è stabilmente al limite della top30. Ci aspettiamo molto di più.
Peter Fill: chiude 31esimo in entrambe le discese sulla Stelvio. Il nostro veterano è ancora distante anni luce dalla sua migliore condizione fisica. Dispiace vederlo così, ma non molla mai.
Lara Della Mea: lontana anche da una sufficienza stiracchiata in uno slalom che la vede chiudere in 24esima posizione. Dalla tarvisiana ci aspettavamo un inizio di stagione decisamente più pimpante, invece continua a faticare a farsi largo.
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alessandro.passanti@oasport.it
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Foto: Lapresse