Sci Alpino

Sci alpino, Petra Vlhova approfitta dell’assenza di Mikaela Shiffrin e vince il Parallelo di St. Moritz. Federica Brignone ottima sesta

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Quando il gatto non c’è i topi ballano? Si potrebbe riassumere in questo modo il Parallelo di Sankt Moritz (Svizzera) ultimo appuntamento della tappa elvetica della Coppa del Mondo di sci alpino 2019-2020. La gara, infatti, non ha visto al via Mikaela Shiffrin, come già anticipato nella giornata di ieri, per cui per tutte le rivali si era aperta la grande chance di ben figurare in assenza della dominatrice statunitense. Ne ha approfittato la slovacca Petra Vhlova che, senza la sua rivale numero uno, aveva tutto il peso del pronostico sulle spalle. La sciatrice classe 1995 (che conquista la decima vittoria in carriera in Coppa del Mondo, la seconda in questa specialità) non ha sbagliato nemmeno una manche, superando davvero in extremis in finale la svedese Anna Swenn-Larsson, autrice di una gara spettacolare. Completa il podio l’austriaca Franziska Gritsch al miglior risultato in carriera, che si aggiudica la finale 3/4 posto contro la slovena Meta Hrovat.

Le azzurre al via hanno completato una buona gara ma non sono riuscite a salire sul podio. Sofia Goggia è la prima a lasciare la scena nei 16esimi, quindi Irene Curtoni e Marta Bassino hanno ceduto il passo negli ottavi. Federica Brignone, che appariva pronta a puntare quantomeno al podio, ha invece sprecato tutto nei quarti di finale, con un errore grossolano che ha rovinato la sua discesa in maniera irrimediabile. La valdostana ha partecipato alla “Small Final” e si è classificata nella sesta posizione complessiva alle spalle della canadese Laurence St-Germain.

SEDICESIMI DI FINALE

Passano il turno senza intoppi Petra Vlhova, Kristin Lysdahl, Christina Ackermann, Laurence St-Germain, Meta Hrovat, Estelle Alphand, Nina Havert-Loeseth, Marlene Schmotz che piega Katharina Truppe, quindi Lena Duerr che beffa Sofia Goggia per appena 2 centesimi, Ana Bucik, Anna Swenn-Larsson, quindi Irene Curtoni che rimonta nella seconda manche e ha la meglio di Katharina Liensberger per 3 centesimi, mentre Marta Bassino chiude una grande prova eliminando Wendy Holdener. Nelle ultime tre sfide in programma passano il turno Franziska Gritsch, Federica Brignone che supera Jessica Hilzinger e Aline Danioth.

OTTAVI DI FINALE

Petra Vlhova elimina Kristin Lysdahl per 52 centesimi, Laurence St.Germain ha la meglio su Christian Ackermann per 7, quindi Meta Hrovat su Estelle Alphand per 7, Nina Haver-Loeseth su Katharina Truppe per 2, e Ana Bucik per 6 su Lena Duerr. Si arriva alle sfide con le atlete azzurre. Irene Curtoni sbaglia a metà percorso e lascia campo aperto ad Anna Swenn-Larsson, Marta Bassino perde troppo tempo nella parte alta, prova una rimonta disperata, ma cede per 3 centesimi nei confronti di Franziska Gritsch, infine Federica Brignone regola Aline Danioth con 31 centesimi di margine.

QUARTI DI FINALE

Petra Vlhova vince in scioltezza su Laurence St-Germain con 30 centesimi di vantaggio. Meta Hrovat piega Nina Haver-Loeseth per appena 5, quindi Anna Swenn-Larsson regola Ana Bucik con 51 centesimi di margine. Ultimo quarto di finale con Federica Brignone che sbaglia clamorosamente dopo il salto e lascia fuggire Franziska Gritsch che chiude con 1.41 di gap.

SEMIFINALI

Petra Vlhova gestisce in maniera semplice la sua manche vincendo con 39 centesimi su Meta Hrovat che a metà percorso rischia quasi di decollare sugli sci. Nella seconda semifinale Anna Swenn-Larsson ha la meglio su Franziska Gritsch che non completa la prova. Nelle sfide di ripescaggio passano Laurence St-Germain e Federica Brignone che si classificano per la “Small Final” per il terzo posto.

FINALI

Nella “Big Final” prova superlativa delle due atlete, con Petra Vhlova che sopravanza proprio sulla linea del traguardo una Anna Swenn-Larsson che ormai pensava di avere vinto. Il divario è di 2 soli centesimi.

Nella “Small Final” Nina Haver-Loeseth supera Ana Bucik per il settimo posto, quindi Laurence St-Germain chiude quinta, con Federica Brignone che cade dopo poche porte, infine si classifica in terza posizione Franziska Gritsch che beffa per 12 centesimi Meta Hrovat.

 

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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Foto: Lapresse

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