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Sci Alpino

Sci alpino, Tommy Ford sorprende nella prima manche del gigante di Beaver Creek. Italiani distanti

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Tra tanti favoriti, spunta il padrone di casa che non ti aspetti. Tommy Ford, infatti, chiude al comando con pieno merito la prima manche del gigante di Beaver Creek, Colorado (Stati Uniti) valevole per la Coppa del Mondo 2019-2020 di sci alpino e mette in fila tutti i numerosi rivali, qualcuno dei quali ha ampiamente deluso le attese, come Alexis Pinturault, che ha accusato quasi 2 secondi di distacco dallo statunitense.

Sotto una fitta nevicata, e temperature attorno ai 4 gradi sotto lo zero, Tommy Ford è stato autore di una prima manche clamorosa, senza il minimo errore, sempre in spinta su linee impossibili per tutti gli altri con il tempo finale di 1:16.40. Alle sue spalle, a 20 centesimi, il norvegese Leif Kristian Nestvold-Haugen grazie ad una discesa di alto livello in fatto di stile e scorrevolezza, quindi è terzo il suo connazionale Henrik Kristoffersen che, a sua volta, scende in maniera impeccabile, lasciando solamente qualche centesimo, 23, nella parte conclusiva ed ora è pronto ad andare a caccia del successo nella seconda manche.

Quarta posizione per un altro padrone di casa illustre come Ted Ligety che conferma di essere sulla buona strada per tornare ai livelli di un tempo, chiudendo al quarto posto a 61 centesimi, ma persi quasi tutti negli ultimi metri, dopo essere arrivato all’ultimo intermedio quasi all’unisono con Ford. Quinta posizione per lo sloveno Zan Kranjec a 71, quindi è sesto il canadese Philip Trevor che, sceso con il pettorale numero 25, si è issato a 79 centesimi dalla vetta. Settimo il francese Mathieu Faivre a 1.07, il primo con un distacco davvero importante in questa manche, quindi completano la top ten lo svedese Mads Olsson ottavo a 1.13 dalla vetta, quindi è nono lo svizzero Justin Murisier a 1.18 a pari merito con il francese Victor Muffat-Jeandet, infine è 11esimo lo svizzero Loic Meillard a 1.23.

Pochi sorrisi in casa Italia dopo questa prima manche. Il migliore della nostra pattuglia è Luca De Aliprandini che si qualifica con il 15esimo tempo a 1.70 da Ford, dopo una seconda metà di gara troppo pasticciata. Prestazione incolore in 22esima posizione per Riccardo Tonetti, che accumula un distacco di ben 2.62 mentre Hannes Zingerle chiude 29esimo a 3.30. Sfiora i 4 secondi di distacco, invece, Dominik Paris che è attualmente 25esimo e quasi certamente non rimarrà nei primi 30. Va sicuramente peggio a Manfred Moelgg, che cade nel corso della sua prova, inclinandosi troppo nel muro. Fuori ampiamente dai 30 Simon Maurberger, Giulio Bosca e Andrea Ballerin.

Prestazione assolutamente insufficiente per il vincitore di Soelden, Alexis Pinturault che chiude a quasi 2 secondi da Ford per colpa di diversi errori, il primo già dopo poche porte. Il francese, a questo punto, confida in una pista in ottime condizioni nella seconda manche per cercare di rimontare quante più posizioni possibili.

Non completano la prima manche, invece, lo svizzero Marco Odermatt che, dopo la vittoria in supergigante nella giornata di venerdì, si attendeva molto da questa gara ed il tedesco Stefan Luitz, che 12 mesi fa su questa pista era salito sul gradino più alto del podio, prima della squalifica successiva. Out il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, mentre non ha preso il via il suo connazionale Kjetil Jansrud.

 

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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Foto: PHOTOMDP / Shutterstock.com