Sci di fondo

Sci di fondo, Coppa del Mondo femminile Planica 2019: Stina Nilsson continuerà a dettare legge sulle nevi slovene?

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Nel weekend la Coppa del Mondo di sci di fondo affronterà la sua quarta tappa stagionale. Le ragazze si sfideranno a Planica, in Slovenia, località ben conosciuta per il salto con gli sci, che recentemente sta facendo il proprio ingresso anche nel calendario delle competizioni sugli sci stretti.

Planica, collocata vicino al confine italiano, è nota nel mondo degli sport invernali per il suo imponente complesso di trampolini per il salto con gli sci e in particolare per il mastodontico Letalnica bratov Gorišek, su cui il record del mondo è stato abbattuto per ben 28 volte. L’appuntamento legato al salto viene abitualmente seguito in loco da folle oceaniche provenienti da ogni angolo d’Europa.

Lo sci di fondo è invece a tutti gli effetti una new entry, ma la location delle Alpi Giulie ha inevitabilmente iniziato a organizzare competizioni anche di questa disciplina. D’altronde tra pochi anni queste nevi saranno il teatro dei Mondiali di sci nordico. La manifestazione, a lungo inseguita dal comitato organizzatore, approderà in questo impianto nel 2023. Comprensibile, quindi, che venga utilizzato anche per la Coppa del Mondo.

Nel lontano passato la Slovenia ospitò gare del circuito maggiore a Bohinj quando ancora faceva parte della Jugoslavia. Dopodiché circa un decennio orsono fu Rogla a fare un paio di fugaci apparizioni in calendario. Planica ha fatto il suo ingresso in scena nel 2016 e da quel momento ha organizzato una tappa a inverni alterni.

In questo 2019 il programma è lo stesso di quattro stagioni orsono, poiché si disputeranno due competizioni a skating. Sabato si assisterà a una sprint, mentre domenica si ammirerà una team sprint.

Queste due prove, nel gennaio del 2016, furono terreno di conquista della Svezia. Stina Nilsson si impose prima nella gara individuale, precedendo le norvegesi Astrid Jacobsen e Heidi Weng, dopodiché primeggiò anche nella prova a coppie assieme a Ida Ingermasdotter, superando proprio il tandem composto da Jacobsen/Weng e la Germania (Ringwald/Kolb).

Peraltro Nilsson ha trionfato anche nel 2018 nella sprint disputata a tecnica classica, dunque detiene una sorta di monopolio in quel di Planica. L’unica competizione sfuggita alla ventiseienne della contea Dalarna è una distance, la 10 km in alternato del gennaio 2018, vinta dalla finlandese Krista Pärmäkoski.

C’è anche un piazzamento di rilievo per il movimento italiano, ottenuto proprio nella sprint a skating. Nel gennaio 2016 Gaia Vuerich si classificò sesta, raccogliendo uno dei migliori risultati della sua carriera.

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paone_francesco[at]yahoo.it

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Foto: LaPresse

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