Sci di fondo, Coppa del Mondo Lillehammer 2019: torna la staffetta sulle nevi dell’oro olimpico azzurro del 1994

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La seconda tappa della Coppa del Mondo di sci di fondo 2019-2020 si disputerà nel weekend a Lillehammer, località entrata nell’immaginario collettivo per essere stata teatro della mitica edizione dei Giochi olimpici invernali 1994, da molti considerata la più bella di sempre.

Lillehammer ha fatto il proprio ingresso nel calendario del massimo circuito nel marzo del 1993, ma dopo aver ospitato i XVII Giochi olimpici invernali, è stata di fatto esclusa dal palcoscenico della Coppa del mondo per quasi 20 anni. Infatti tra il 1995 e il 2012 ha ospitato solamente una gara di primo livello. Il singolare “esilio” è terminato nel 2013, da quando invece la località dell’Oppland si è tramutata in appuntamento fisso di inizio stagione.

In questo 2019 si disputeranno due gare. Sabato 7 dicembre è previsto uno skiathlon (15 km in tecnica classica seguiti da altrettanti in tecnica libera), mentre domenica 8 è in programma una staffetta (quattro frazioni di 7,5 km. Le prime due in alternato, seguite da altrettante a skating). Lo skiathlon non ha grande tradizione sulle piste del Birkebeineren ski stadium. Sinora se ne sono disputati solamente due ed entrambi si sono risolti con una tripletta norvegese.

Nel 2015 vinse infatti Martin Johnsrud Sundby davanti a Niklas Dyrhaug e Hans Christer Holund, mentre nel 2017 primeggiò il norvegese Johannes Høsflot Klæbo, il quale precedette i già citati Sundby e Holund, rispettivamente secondo e terzo, e di conseguenza nuovamente sul podio nello stesso format.

Sinora gli italiani hanno raccolto solo briciole in questo format. Il miglior risultato è infatti il 18esimo posto di Francesco De Fabiani nel 2017. Per trovare soddisfazioni in tempi recenti bisogna guardare alla sprint a skating dello scorso anno, vinta da Federico Pellegrino.

La staffetta ha invece quattro precedenti, due nella prima metà degli anni ’90 e due in tempi recenti. Proprio in questa tipologia di gara si è verificato quello che viene ritenuto uno dei momenti più alti della storia dello sci di fondo italiano. Il 22 febbraio 1994, in occasione della staffetta di quella edizione dei Giochi olimpici invernali, Maurilio De Zolt, Marco Albarello, Giorgio Vanzetta e Silvio Fauner conquistarono una sensazionale medaglia d’oro battendo la Norvegia padrona di casa. La volata con cui il carabiniere di San Pietro di Cadore batté Bjørn Dæhlie, ammutolendo ben 100.000 spettatori accorsi sulla pista per assistere a quello che veniva considerato un successo certo, resta una delle immagini più iconografiche di quelle Olimpiadi.

A livello individuale furono i Giochi di Dæhlie, vincitore sia della 10 km in alternato che dell’inseguimento a skating, ma anche di Vladimir Smirnov, che imponendosi nella 50 km a tecnica classica ottenne l’unico oro a Cinque cerchi della carriera. Inoltre Thomas Alsgaard, trionfatore nella 30 km a skating, aprì la sua striscia vincente in ambito olimpico, protrattasi poi sino al 2002.

Anche gli azzurri furono protagonisti individualmente. Non va dimenticato come Albarello e Fauner siano stati medaglia di bronzo nelle due prove andate da Dæhlie, il primo (ovviamente) nella gara in alternato e il secondo in quella in passo pattinato.

L’Italia è dunque una delle tre nazioni ad aver vinto una staffetta su queste nevi, sicuramente la più importante mai andata in scena. Gli altri successi sono andati alla Norvegia (1993, 2015) e alla Russia (2013).

Peraltro la gara del 6 dicembre 2015 si è tramutata in un evento storico per i padroni di casa. La competizione venne vinta da Norvegia I davanti a Norvegia III e a Norvegia II. Il Paese scandinavo monopolizzò quindi per la prima (e unica) volta nella storia della Coppa del Mondo il podio di una staffetta.

Tuttavia va sottolineato come in questo 2019 l’Italia non sarà della partita. È stata effettuata la scelta tecnica di non gareggiare a Lillehammer, allo scopo di preparare al meglio i prossimi appuntamenti, dove i format sono più congeniali agli azzurri.

PROGRAMMA
Sabato 7 dicembre, ore 12.30 – Skiathlon (15 km TC + 15 km TL)
Domenica 8 dicembre, 11.45 – Staffetta (4×7,5 km)

paone_francesco[at]yahoo.it

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Foto: Colombo