Sci di fondo
Sci di fondo, Coppa del Mondo maschile Planica 2019: Federico Pellegrino e l’Italia ripeteranno i trionfi del 2016?
Nel weekend la Coppa del Mondo di sci di fondo vivrà la sua quarta tappa stagionale. Si gareggerà a Planica, in Slovenia, località di culto per il salto con gli sci, che tuttavia recentemente sta facendo capolino anche nel calendario delle competizioni sugli sci stretti.
Planica, situata a pochi chilometri dal confine italiano, è conosciuta nel mondo degli sport invernali soprattutto grazie al suo gargantuesco trampolino per il salto con gli sci. Infatti il Letalnica bratov Gorišek, su cui il record del mondo è stato migliorato per ben 28 volte nella storia, attira ogni anno decine di migliaia di spettatori da tutta Europa.
La tradizione riguardante lo sci di fondo è decisamente più scarna, ma la località delle Alpi Giulie ha inevitabilmente cominciato a organizzare competizioni anche di questa disciplina. D’altronde non va dimenticato come queste nevi saranno il teatro dei Mondiali di sci nordico 2023. Normale, quindi, che l’impianto venga sfruttato anche per la Coppa del Mondo.
Nel lontano passato la Slovenia aveva ospitato gare del massimo circuito prima a Bohinj (tra la fine degli anni ’80, quando ancora era parte della Jugoslavia, e l’inizio dei ’90) e poi a Rogla (circa un decennio orsono). Planica ha fatto il suo ingresso in calendario solo nel 2016, organizzando da quel momento una tappa a inverni alterni. In questo 2019 il programma prevede due competizioni a skating. Sabato è prevista una sprint individuale, mentre domenica si disputerà una team sprint. In altre parole le prove sono le stesse che andarono in scena nel gennaio 2016 e durante le quali l’Italia fu grande protagonista. Infatti, quasi quattro anni orsono, entrambi i successi furono conquistati dagli azzurri.
Federico Pellegrino si impose nella sprint precedendo i francesi Baptiste Gros e Richard Jouve. Dopodiché il poliziotto valdostano primeggiò anche nella team sprint in coppia con Dietmar Nöckler, anche in questo caso mettendosi alle spalle due tandem transalpini (Renaud Jay/Baptiste Gros e Valentin Chauvin/Richard Jouve). Ne consegue che l’Italia al momento può vantarsi di essere la nazione più vincente in assoluto a Planica, poiché le due competizioni disputate nel 2018 (sprint e 15 km in alternato) andarono al norvegese Johannes Høsflot Klæbo e al kazako Alexey Poltoranin.
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paone_francesco[at]yahoo.it
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Foto: Valerio Origo