Sci di fondo
Sci di fondo, Tour de Ski maschile 2020: Dobbiaco non è storicamente amica dei fondisti azzurri
Il Tour de Ski si trasferisce in Italia, dove rimarrà sino alla sua conclusione. La terza e la quarta tappa della manifestazione multi stage si disputeranno a Dobbiaco, località dalla lunga tradizione per quanto riguarda il massimo circuito dello sci di fondo. Dobbiaco infatti venne inserita per la prima volta nel calendario della Coppa del Mondo di sci fondo maschile già nel dicembre del 1993. Tuttavia la location altoatesina ha ospitato il circuito maggiore solo occasionalmente sino al 2010, anno da cui si è invece tramutata in un appuntamento pressoché fisso.
Martedì 31 dicembre le nevi di Toblach saranno teatro di una 15 km a skating contro il cronometro, mentre nella giornata di Capodanno andrà in scena un inseguimento di 15 km in alternato. La 15 km con partenza a intervalli in tecnica libera è diventata ormai abituale in quel di Dobbiaco, poiché si disputerà per il terzo inverno consecutivo. Nel 2017 la competizione è stata vinta dal norvegese Simen Hegstad Krüger, mentre nel 2018 è stata appannaggio del russo Sergey Ustiugov, il quale peraltro ebbe la meglio proprio su Krüger, secondo. In questo impianto lo scandinavo ha quindi dimostrato un notevole feeling con il format in questione.
Sono due anche i precedenti dell’inseguimento di 15 km a tecnica classica, diluiti però nel tempo. Il primo è infatti andato in scena nel lontano 1998 e ha visto l’affermazione del norvegese Bjørn Dæhlie. Il secondo è invece molto più recente, essendosi disputato nel 2017, ed è stato conquistato dal norvegese Johannes Høsflot Klæbo. Va però rimarcato come entrambi gli inseguimenti non fossero parte di un evento multi stage, ma degli “stand alone” i cui distacchi di partenza erano stati stabiliti da una gara disputata il giorno prima.
In casa Italia da queste parti le soddisfazioni scarseggiano. In 24 competizioni di primo livello andate in scena a Dobbiaco si contano solamente due podi. Fra di essi c’è anche la vittoria di Federico Pellegrino, che si impose nella sprint a skating disputata il 19 dicembre 2015. In precedenza il solo Silvio Fauner, secondo nell’inseguimento di 15 km a tecnica libera del 22 dicembre 1993, aveva fatto breccia nella top-three.
[sc name=”banner-article”]
paone_francesco@yahoo.it
Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: LaPresse