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Short track, Coppa del Mondo Nagoya 2019: è grande Italia! Staffetta prima e Fontana seconda. Vittorie Boutin e Schulting

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E’ un’Italia scintillante nell’ultima giornata della terza tappa di Coppa del Mondo a Nagoya. Quattro anni dopo, la staffetta femminile azzurra (Arianna Fontana, Martina Valcepina, Cynthia Mascitto e Nicole Botter Gomez) ritorna sul gradino più alto del podio, trionfando in una finale dall’esito rocambolesco, che ha visto la revoca della vittoria alla Corea del Sud. La squalifica delle asiatiche ha aperto le porte del successo all’Italia, che sale sul podio insieme a Canada e Russia, rispettivamente seconda e terza.

Non è l’unico ottimo risultato italiano della giornata, dato che è arrivato anche il secondo posto nei 500m di Arianna Fontana. La valtellinese si è dovuta arrendere solo alla canadese Kim Boutin, che si conferma in questo momento la numero uno della specialità. Una finale dominata dalla nordamericana, che è rimasta in testa dal primo all’ultimo giro, chiudendo gli assalti dell’azzurra e della sudcoreana Kim Ji Yoo.

E’ una giornata di grandi firme comunque al femminile, come dimostra la vittoria dell’olandese Suzanne Schulting nella seconda serie dei 1500m. La 22enne di Groningen si è imposta davanti alla canadese Courtney Lee Sarault e alla cinese Han Yutong. Nella finale B da registrare il quarto posto di Cynthia Mascitto.

Successo dell’ungherese Liu Shaoang nei 500 metri davanti al russo Pavel Sitnikov e al sudcoreano Park In Wook. La Corea del Sud si è rifatta poi nella seconda serie dei 1500m maschili con la doppietta firmata da Park Ji Won e Lee June Seo. Nella staffetta maschile il successo, invece, è andato alla Cina davanti alla Corea del Sud e Russia.

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Foto: LaPresse

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